Rotola la vita
In una giornata speciale, di quelle che dopo acqua, neve e sole, condite da ottima compagnia, stanno per finire sulla strada del ritorno mi fermo per cambiare i guanti invernali a favore di qualcosa di più leggero e adatto al caldo che il ritorno verso la città impone.
Un sordo rumore mi colpisce, il tempo di girarmi e vedere una moto a terra e due corpi rotolanti.
Forse una macchina ha frenato improvvisamente, forse la distanza era poca, forse un po’ d’esperienza in più, magari l’ABS sarebbe servito…..
Non importa, ora ci sono due ruote e due corpi a terra, per fortuna i due si muovono e sembra che tutto sia a posto, per fortuna andavano piano, un ritorno tranquillo verso casa dopo una bella giornata tristemente interrotto da una scivolata.
La trafila è la solita, 118 accertamenti del caso e trasporto per radiografie in ospedale.
Lei rassegnata ostenta una calma apparente nonostante le abrasioni al ginocchio e alla caviglia e qualche contusione sospetta, lui cerca di resistere al dolore del colpo al ginocchio e chiamando il carro attrezzi…..poi all’improvviso cede, non tanto, credo, per se o per la moto, ma per la preoccupazione per Lei, una piccola disperazione che si bagna con qualche lacrima.
Alla fine troviamo un ricovero per la moto e viene consigliato anche a lui una visita, forse inutile, ma perché separare i due in questo momento.
L’ambulanza li vede uniti come prima sulla sella, forse con pantaloni con protezioni e stivali i danni sarebbero stati ancora minori, forse, del resto cadere in moto è facile e ancora più facile farsi male, ma anche questo ora non conta.
Credo, spero vivamente, che i due stiano già tornando a casa con qualche medicazione, non lo so e non lo saprò mai io sono stato solo una presenza silenziosa e anonima che ha voluto provare a dare una mano.
Auguri giovane coppia con la Yamaha.
Flap
