Caspita è già passato un anno e siamo di nuovo pronti per l’evento Internazionale più cool dell’anno.

Epilogo: Genova – Malpensa
Già, lo Swank è finito, ma siamo Genova e i bagagli saranno portati a Malpensa dove dovremo anche riconsegnare le moto.
Salutiamo i vari partecipanti che prendono direzioni diverse in tutta Italia e all’estero, qualcuno addirittura oltre Oceano, e noi formiamo un piccolo gruppo di trasferimento all’andatura che le gomme tassellate ci permettono. Rubiamo sguardi curiosi con le nostre moto con tabelle porta numero, abbigliamento colorato e tanta polvere addosso. Ci sentiamo piloti veri alla fine di una grande avventura e di fatto in fondo è così, perché lo Swank è un gioco serio, una gara vera seppur con quell’alone da Gentlemen Rider.
Un evento sicuramente unico che l’anno prossimo vedrà festeggiare i 40 anni del Rally di Sardegna…stiamo già sognando mentre a Malpensa salutiamo tutti, ringraziamo lo staff di Adventure Riding per la sempre precisa organizzazione, gentilezza e disponibilità e Renato Zocchi per aver creato ancora una volta un Rally da incorniciare.
Dai che un anno passa in fretta!

Quarta tappa: Orosei – Porto Taverna
Ultimo giorno i terra sarda e ancora una volta l’alba ci accoglie con un sole splendido che promette caldo.
Una tappa dichiarata scorrevole e veloce, anche se qualche tratto diversamente facile, per non dire complicato per chi come noi non è un fenomeno, ma come sempre basta un po’ di attenzione e tenere il proprio passo e tutto è fattibile.
Ancora al via per primi gli agonisti così da avere pista libera per poi dare la partenza ai piloti experience in ordine di numero.
Si parte veloci su sentieri pianeggianti che dal mare portano verso l’interno e poi su ad arrampicarsi sui monti dell’interno per spostarci zigzagando in un piacevole saliscendi verso nord.
Tappa scorrevole, ma la stanchezza comincia a farsi sentire e sui tratti più impegnativi facciamo fatica, ma non vogliamo rinunciare alla prova speciale del giorno.
Diciotto chilometri di una variegata tipologia di fondo dove i più capaci scatenano i cavalli per fermare il cronometro il più velocemente possibile, non capiamo perché il commissario di gara per noi utilizzi la clessidra, ma i numerosi sorpassi subiti, spostandosi per non intralciare, qualche risposta ce la danno.
Così si fanno rotolare le ruote con la piacevole compagnia delle ragazze del “Dal Tacco al Tassello” che diventano stimolo per osare un po’ di più, un aiuto nel seguirne le traiettorie, insomma sentirsi più sicuro.
L’ultimo tratto asfaltato viene accolto con piacere vista la stanchezza e ancora di più si apprezza il traguardo a Porto Taverna dove possiamo finalmente immergere i piedi nello splendido mare della Sardegna con l’isola di Tavolara di fronte.
Un fritto di pesce e un’Ichnusa sono il premio del guerriero.
Si conclude la gara, ma non lo Swank Rally che finisce con le premiazioni  a bordo del traghetto che da Olbia ci porterà a Genova.

Terza tappa: Orosei - Orosei

Partiamo dalla sorpresa annunciata ieri in serata e concretizzata questa mattina. Probabilmente la mia faccia atapirata mentre mi rendevo utile aiutando l’organizzazione deve aver commosso lo staff Adventoure Riding tanto da concedermi in uso per i prossimi giorni una delle loro moto. A dire il vero la solidarietà e lo spirito dello Swank Rally ha fatto si che ben altri due concorrenti che oggi non sarebbero partiti mi hanno proposto la loro moto in prestito… che fiducia!

Oltre alla moto Renato Zocchi mi ha spiritosamente affidato le Ragazze del progetto “Dal tacco al Tassello” in veste di “Badanti” per l’anziano pilota. Scherzi a parte poteva essere l’occasione per vedere davvero in azione e da vicino i risultati di questa iniziativa.

Ed in effetti le quattro ragazze dismessi i “tacchi” a favore degli stivali da fuoristrada hanno messo in disparte la loro dolcezza e dimostrato una grinta in sella di tutto rispetto. A dirla tutta per fortuna mi aspettavano, altrimenti mi avrebbero perso fin dai primi chilometri.

Quindi finalmente in sella per un percorso ad anello con partenza e arrivo dall’hotel a Marina di Orosei. Più precisamente una specie di 8 lungo circa 205 km che dopo aver costeggiato il mare si è sviluppato verso l’interno con ideale centro di incrocio a Orgosolo. Difficile fare una classifica delle tracce proposte dallo Swank Rally in questi tre anni a cui abbiamo partecipato, tutte belle, caratteristiche, suggestive, divertente e uniche. Quella di oggi non è stata da meno, forse per l’astinenza dell due precedenti tappe, l’abbiamo trovata una tra le più complete. Diversi livelli di capacità in gioco, mai impossibili, una varietà di terreni incredibile e valore aggiunto la natura con cavalli, mucche e ovini che riempiono la vista di questa splendida terra che è la Sardegna. Pronti per l’ultimo briefing della tappa di domani che concluderà, a Porto Taverna, lo Swank Rally di Sardegna 2023. Poi trasferimento a Olbia per il traghetto che ci riporterà in continente. La nave sarà come sempre teatro delle premiazioni.

A domani.

Tappa 2: Olbia - Orosei

Lo sbarco dei nostri avventurosi motociclisti scompiglia la semi tranquillità del porto di Olbia in questo giovedì di fuori stagione. Un breve trasferimento per raggiungere il punto di partenza della seconda tappa dello Swank Rally di Sardegna. Puntuale alle 9,30 parte il numero 1 e a seguire tutti gli altri, prima la categoria Competitiva, poi l’Experience.

Un tracciato che a detta di molti condensava tecnica, difficoltà, tratti veloci e altri più lenti e guidati in un susseguirsi di variazione del terreno dalla terra ai sassi del letto del fiume. In sostanza grande divertimento anche se non sono mancate le cadute e i guasti tecnici, per fortuna tutte con poche conseguenze. Anche le Ragazze del progetto “ Dal tacco al Tassello” hanno orgogliosamente completo il percorso. Tutto questo raccolto dalle impressioni a caldo dei piloti all’arrivo visto che oggi abbiamo seguito l’organizzazione dietro le quinte dove abbiamo potuto apprezzare l’impegno e costatare il duro lavoro che c’è alle spalle di un Rally. Quello che comincia con le iscrizioni e l’organizzazione e prosegue durante con la preparazione dei punti di partenza, arrivo, prove speciali, gestione della gara è dei tracker, ma anche banalmente il trasporto bagagli e la risoluzione dei piccoli problemi che inevitabilmente sorgono. Un plauso ad Adventure Riding anche in questo, lo sapevamo, ma vedere all’opera la macchina organizzativa, formata da più di 30 persone, a svolgere quei compiti che spesso si danno per scontati ci ha fatto davvero capire il valore del grosso lavoro che spesso viene sottovalutato. Ora non ci resta che goderci la serata al Club Hotel Marina Beach, ascoltare il briefing di Renato Zocchi per ripartire domani. Forse con una bella sorpresa.

Tappa 1: Malpensa - Genova

Mentre il sole cominciava a salire il paddock comincia a riempirsi di colori e di musica a due e quattro tempi. Puntuale alle 8,00 parte il primo concorrente della categoria Competitiva e a seguire in ordine numerico fino all’ultimo della categoria Experience.

Appena fuori dal crossodromo i boschi del parco del Ticino, per cui sono stati richiesti i necessari permessi come per tutte le aree protette o private del Rally, accoglie i partecipanti per sgranchirsi le ruote in attesa di attraversare la pianura padana e gli Appennini fino al porto di Genova dove il traghetto GNV ci attende per scaricarci domani mattina ad Olbia.

Purtroppo per noi quel bosco è stato la fine della nostra avventura in sella. La nostra Moto che ci ha accompagnato l’anno scorso allo Swank Rally e quest’anno anche al Lessinia Adventour senza il benchè minimo problema (anzi con somma soddisfazione tanto da essere esposta bella infangata anche in EICMA), purtroppo dopo pochi chilometri si è spenta e non siamo più riusciti a metterla in moto. A dire il vero la casa costruttrice si è resa disponibile a recuperarla verificarla e rimettercela a disposizione, ma i tempi stretti relativi all’imbarco hanno reso impossibile questa soluzione. Vedremo di capire le cause, probabilmente un banale e non prevedibile guasto… del resto succede e come le Donne anche le moto a volte sono capricciose.

Il nostro racconto però prosegue visto che siamo stati accolti sul furgone assistenza. Un’occasione per vedere il Rally da un punto di vista diverso…poi magari salta fuori una moto…

Lo Swank Rally di Sardegna, una creatura di Adventure Riding e Deus Italy dove si fonde l’esperienza di Renato Zocchi come organizzatore di eventi e la forza mediatica e di stile di Deus Ex Machina.



Per noi è la terza volta, dopo le edizioni 2021 e 2022, l’essere inaspettatamente sopravvissuti alle precedenti edizioni ci ha portati ad essere di nuovo alla partenza.
La certezza di avere alle spalle un’organizzazione efficiente e sicura come quella di Adventure Riding, avere a disposizione di nuovo una SWM RS500R che l’anno scorso ci ha aiutato ad arrivare alla fine e un po’ di insana incoscienza permette di superare, non è vero ma fingiamo sia così, tutti i dubbi sulle nostre capacità.
Così oggi 26 Settembre saremo al crossodromo della Malpensa per le verifiche pre-rally e il Prologo in notturna, da mercoledì all’alba in via ufficiale del Rally, verso Genova attraversando gli appennini Liguri e poi tre giorni in Sardegna sui percorsi più belli e suggestivi dei Rally internazionali.
Seguiteci e proveremo a portarvi con noi all’avventura nel nostro consueto Day by Day.

PROLOGO
Si parte sempre dal prologo e farlo in notturna sulla pista da cross della Malpensa è sempre un gran privilegio.
Ma la giornata parte dal pomeriggio con le verifiche tecniche che diventano l’occasione di rivedere i vecchi amici e conoscerne di nuovi. Un piacere anche quello di curiosare nel paddock a scovare la moto più particolare, magari quella sognata o quella che avevamo in gioventù.
Di fatto accanto a moderne bicilindriche da fuoristrada e specialistiche monocilindriche numerosa era la presenza di moto “Vintage” quelle belle e storiche fuoristrada che negli anni ’80, ’90 e ’00 spopolavano nei rally e sui sentieri di campagna delle nostre provincie.
L’inizio vero è però il Briefing iniziale con protagonista Renato Zocchi (Adventure Riding) e Alessandro Rossi (Deus) ad illustrare il programma di questa edizione dello Swank Rally di Sardegna per poi passare la parola all’apripista che ha illustrato i punti salienti e le attenzioni riguardanti la tappa di domani che ci porterà a Genova.
Appena il buio arriva si accendono i motori e le luci delle moto cominciano a percorrere il tracciato lombardo in un suggestivo rombante serpente luminoso.
Alla partenza anche le ragazze del progetto "Dal tacco al tassello" di Adventure Riding (Carlotta - Elisa - Laura - Sara) che con le loro Honda CRF300L hanno completato tutte il giro di pista.
Quando anche l’ultimo concorrente torna il silenzio sulla pista ma continua la musica nel paddock a condire le risate ad anticipare la notte che ci vedrà alla partenza per fare davvero sul serio.
Per la cronaca alla partenza c'erano anche tre Campioni dello sport: Giorgio Rocca (Sci), Alessandro Gramigni (Motomondiale) e Marco Aurelio Fontana (MTB), quest'ultimo ha strappato anche il miglior tempo sul giro...

GALLERY

UTILIZZEREMO:
Moto SWM RS500R messaci a disposizione con rinnovato coraggio da SWM Motorcycles 
GPS Garmin Montana 700
Casco LS2 Force Carbon
Maschera Ariete 8K   
Giacca Clover Dakar-2 WP, Pantaloni Clover Light-3, Guanti Clover GTS-3 
Completo Cross Alpinestars
Stivali Toucan Alpinestars
Protezioni a title="Zndonà"""""Zandonà  Moto
Intimo SIXS
Occhiali Emblema Universal
Borse Amphibious