Quattro podi in due gare, il team dei pirati Aprilia ha dominato il week end di Valencia, Bagnaia cede la Sprint Race e poi è vittima di un brutto incidente la domenica.

Potremmo dire che è la solita Aprilia, quella già vista nella scorsa stagione, che arranca all’inizio e poi fa vedere i sorci… neri da metà stagione in poi. Lo scorso hanno Aleix aveva illuso il popolo di Noale di potersela battere almeno per il secondo gradino del podio mondiale, tranne poi incappare in una serie di gare difficili. Siamo sicuri che se qualcuno del team Aprilia dovesse leggere queste poche righe… partirebbe ad accarezzarseli, ma la mancanza di continuità richiede i mitici esami di riparazione di settembre, i ragazzi hanno grandi potenzialità ma non si impegnano, in questo caso da svolgere a Misano.

Lo sarebbe già stato qui in Spagna, la sprint race di sabato era andata a favore di Aprilia, con un corpo a corpo senza scorrettezze come è degno di due piloti MotoGP del calibro di Espargarò e Bagnaia, un corpo a corpo che ha messo ben in evidenza le doti raggiunte da Aprilia, sempre a punto in tutti i comparti, frenata, percorrenza, uscita e accelerazione, per Ducati la mitica “bestia nera”?

A Misano, Italia, Ducati vs Aprilia, mega-derbi?

Domenica con duello cancellato, la seconda curva vede Bagnaia decollare disarcionato da una Ducati messa in crisi, lanciato in malomodo a schiantarsi sull’asfalto e poi calpestato dall’incolpevole Brad Binder. Incredibilmente gli esami hanno dissipato tutte le paure di Ducati, ducatisti e famigliari. Risuonavano nella mente giusto le parole di Kevin Schwantz e di Franco Uncini sabato in Piazza San Carlo a Torino, ai quali abbiamo chiesto una proiezione per questa seconda metà stagione MotoGP 2023, ed entrambi sono andati su Pecco Bagnaia e su “a meno di eventi particolari”, ed eccoli materializzati. Sfiorati per fortuna questa volta.

Compagine Aprilia in forma certo, non solo il duo ufficiale, ma anche Miguel Oliveira che inizia ad affacciarsi nelle posizioni che contano, quasi a podio nella gara della domenica. Ma gli occhi andrebbero puntati sul solito Jorge Martin, detto il furioso, forse per questa Ducati che gli ha preferito un Bastianini spesso assente, anche la prossima gara. Martin che porta a casa abbastanza punti per rimanere agganciato a Pecco approfittando della caduta e mantenendo alta l’allerta di Pecco per il titolo MotoGP 2023. Mancano ancora troppe gare, cinquanta punti sono due vittorie.

Bastianini atterra altri quattro piloti Ducati, high-side di Bagnaia, quanti infortuni?

Sprint Race che parte con Pecco Bagnaia alla prima curva inseguito dal duo Aprilia. Prima Vinales ma già dal secondo giro c’è Espargarò. Potrebbe sembrare il solito lungo inseguimento, ma a metà gara Espargarò brucia in staccata Bagnaia e non gli permetterà più di rientrare.
Gara della domenica con una bandiera rossa dopo solo due curve. Alla prima curva Bastianini atterra altri quattro piloti Ducati, alla seconda l’high-side di Bagnaia. Gara che riparte con qualche Ducati in meno in schieramento, partono davanti Espargarò e Vinales, ed è quest’ultimo a guidare quasi tutta la gara, arrivando anche a distanziare il compagno di squadra. Ma nel finale Espargarò recupera e a cinque giri dalla fine, quando le gomme di Vinales non lo sostengono più, passa e mette distanza andando a chiudere con una doppietta.

Tanti infortuni, forse davvero troppi in questa MotoGP, Bastianini di nuovo fuori al prossimo GP, e Pecco ha rischiato molto. E’ questa la formula giusta per la MotoGP?

Prossimo appuntamento con le moto in pista a Misano con la MotoGP e con la Superbike in Francia, a Magny-Cours.

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