I protagonisti del Campionato Nazionale Moped sono tornati in pista per il secondo appuntamento stagionale al Cremona Circuit.
Dopo l’innovativo format Time Attack di Finale Emilia che ha aperto la stagione, i piloti del CNM hanno affrontato la prima gara di durata del 2020, misurandosi sulla distanza di quattro ore nella Four-GP Pinasco.
Un sole cocente ha accompagnato i protagonisti per tutta la giornata, portando la temperatura ambientale sopra i 30° e mettendo a dura prova i motori dei ferri, in particolare quelli delle cilindrate maggiori. 
La vittoria assoluta è infatti andata al team Donkey Garage, che ha preceduto Gherli-Rossi-Lugli, entrambi iscritti in classe T80. Al terzo posto il team Traversoni Racing, dominatore in P65, mentre il primo Proto di classe S100 del team Iononfreno Sancrispino è solo quinto. In Top-10 anche Ionofreno Gesù, vincitori nella S50.
Squadra Corse aMotoMio
La Squadra Corse aMotoMio è tornata in azione con due moto a Cremona. Alla vigilia della corsa Angelo Cozzi, abbandonato dall’infortunato Domenico Dotta, ha scelto di partecipare alla classe Marathon con il Rizzato Califfone di Matteo Sciatà, ancora una volta presente nelle vesti di meccanico e mentore per i giovani piloti del Piaggio Ciao SC ‘Hidi Mk3’ del team aMM Hidi. Per l’occasione, infatti, accanto a Mattia Tremolada, hanno debuttato Alessandro e Francesco Taddia, ben supportati dai box da Andrea Pogliani.
Per Cozzi l’approccio alla Marathon è stato amore a prima vista, tanto che il pilota lombardo ha intenzione di iscriversi nella stessa classe anche alla 24 ore di Le Hans, in programma l’ultimo fine settimana di agosto. Con il Califfone Cozzi si è classificato in nona posizione assoluta tra i Marathon, quarto in classe S50, grazie ad una corsa attenta e regolare.
Finale amaro invece per il Ciao iscritto in classe P65. Alessandro Taddia si è reso protagonista di una partenza brillante, che lo ha portato in terza piazza, dove è rimasto per tutta la prima ora. Anche Tremolada si è ben difeso, girando con costanza nel proprio stint. I problemi sono iniziati nel corso del secondo pit stop, quando l’incolpevole Francesco Taddia è stato fermato ben due volte dalla cinghia e poi dalla rottura della chiavetta del volano, che ha costretto la squadra a smontare il motore quando mancavano solo trenta minuti al termine.
Nonostante i problemi, il team aMM Hidi ha chiuso al quinto posto di classe P65, risultato che dà molta fiducia in vista della 24 ore.
Foto di Luca Tremolada
Mattia Tremolada
GALLERY
La Squadra Corse aMotoMio ringrazia:
Caberg Helmets (Sponsor Tecnico)
Ariete (Sponsor Tecnico)
HERO Italia (Sponsor Tecnico)
WEMOTO Italia (Sponsor Tecnico)
JOLLISPORT (Sponsor Tecnico)
MPM s.r.l. (Logistica)
IVO Garage
Bruna Cislaghi Boutique
