Tecnologia, intraprendenza, stile, sono forse solo tre delle caratteristiche che stanno determinando il successo di Energica sul mercato delle motociclette elettriche ad alte prestazioni.

Quando provammo le prime moto di Energica in pista, sono passati un po' anni, fummo subito stupiti dall'approccio con cui Energica intendeva la moto elettrica, vale a dire con il gusto di una qualsiasi altra moto stradale. Nessuna rinuncia, nessuna scelta al ribasso, le moto di Energica dovevano essere belle e performanti come una moto tradizionale.

Da qui probabilmente il successo crescente delle moto nate nella motorvally, che anno dopo anno si stanno conquistando un posto ben preciso nel cambio generazionale dei motori per motociclette, punto di riferimento soprattutto nel segmento delle moto pretazionali. Il tutto sancito dal successo di mercato, che con un ordine da Taiwan da ben 836€, ha determinato oggi anche un aumento del valore delle azioni Energica in borsa e un inizio anno davvero promettente.

Un brand forte, grazie anche all'operazione che ha portato alla creazione della MotoE all'interrno del mondiale MotoGP, campionato riservato alle moto elettriche ormai alla terza stagione, tutto equipaggiato con le Energica Ego, ha contagiato diverse nazioni che hanno un occhio particolare per i brand italiani e il loro stile, ma anche per l'innovazione green in aree la cui passione è radicata forte nel passato e nelle sue tradizioni.

Energica con tutti i segni postitivi è anche una boccata di ossigeno morale in questo periodo in cui pandemia e altri mali tipici dell'Italia, hanno bisogno della dimostrazione che ci sono anche grandi successi.