Dopo i mesi di stop imposti dalla pandemia l'Organizzazione di Volontariato NO BARRIERS è tornata nelle corsie delle pediatrie per portare con moto e minimoto elettriche sorrisi ai piccoli pazienti, genitori e personale medico.
No Barriers la onlus che ha inglobato il progetto "Le fiabe dei motociclisti" non è nuova a incursioni a due e tre ruote nelle corsie degli ospedali, negli anni ha fatto visita ad oltre 25 ospedali donando giochi e attrezzature ludiche ma la pandemia ha messo il divieto ad accedere nelle strutture ospedaliere, così hanno esteso il concetto di moto come strumento di evasione e mezzo per vivere emozioni uniche realizzando viaggi anche di più giorni con ragazzi affetti da disabilità.
"La nostra non è mototerapia, sebbene utilizziamo le moto come collante dei nostri progetti e pensiamo che la moto sia un incredibile strumento terapeutico, noi vogliamo andare oltre i concetto di mototerapia. Con la nostra attività vogliamo abbattere tante barriere intorno a noi, Barriere soprattutto mentali, dal pensare che ragazzi disabili non possano passare anche 4 ore in moto, fino a usare la moto come terapia della distrazione dentro le corsie di un ospedale, per non pensare a cure e malattie. E' bellissimo tornare in una pediatria e tornare a vedere sorrisi da parte di bambini e famiglie ma anche del personale medico, a cui tutti noi dovremmo fare un grosso ringraziamento" dichiara Ernest Pozzali il presidente dalla ODV, l'associazione, una onlus di fatto, iscritta al registro delle organizzazioni di Volontariato.
Così nelle giornate di Lunedì 20 e Martedì 21 sono stati gli ospedali San Carlo e San Paolo di Milano a riabbracciare i volontari che, muniti di moto elettrica Cake, minimoto Villa e triciclo elettrico powerride, hanno donato qualche ora di svago ai piccoli pazienti facendo fare loro giri in moto e improvvisando gare coi mezzi elettrici e lasciando loro qualche regalo.
Sebbene le mascherine coprissero parte del viso, i sorrisi si potevano vedere negli occhi dei bambini e ragazzi ricoverati e dei loro genitori e a sancire il successo delle giornate sono state le dichiarazioni da parte dei responsabili della struttura
"Ogni volta che fai qualcosa per gli altri, pensando solo alla loro felicità, ti senti meglio: e questo alla fine ti riempie il cuore di gioia, è un esperienza che ti può cambiare la vita per sempre. Grazie ai volontari di No Barriers per aver regalato un sorriso ai nostri piccoli pazienti di pediatria, una giornata come questa risulta senza dubbio terapeutica".
Per il 2022 molteplici sono le attività in programma da parte della ODV, tutte incentrate nell'uso della moto per sensibilizzare su determinate tematiche con la realizzazione di progetti per inclusione. Per chi volesse scoprire di più sulle attività o per chi crede che le moto passano essere un mezzo per abbattere barriere e ancor di più supportarne concretamente l'attività (le erogazioni sono deducibili secondo le normative di legge), può seguire la ODV sulla pagine del sito www.lefiabedeimotociclisti.com o sulle loro pagine social.
