Il ritorno di Marc Marquez in pista è previsto per la gara di Austin, ma in casa Honda aleggia lo spettro dell’ ”abbandono da super campione”, Marquez con le valigie?

Alla Honda è già capitato una volta di essere lasciata dalla gallina dalle uova d’oro, nel 2004 Valentino Rossi in aria di vincere mondiali a ripetizione sulla Honda, lasciò la casa di Tokyo per avventurarsi su una moto in grande crisi, la Yamaha. Le motivazioni dietro a quell’abbandono erano lo spirito di rivalsa da parte del campione di Tavullia, additato di vincere solo perché sulla moto migliore, ma anche perché in Honda qualche errore di gestione di un pilota tanto eclettico fu fatto.

Lo spettro di quell’abbandono, di quel tragico errore che lasciò Honda al palo per anni, si ripete oggi con Marc Marquez. L’errore però non è lo stesso, la casa giapponese ha avuto molta cura del suo pilota, un po’ meno della moto. Dopo l’incidente che ha fermato la sua cavalcata trionfale, Marc Marquez vuole a tutti i costi agguantare il nono e magari anche il decimo titolo in MotoGP, non fosse altro per surclassare l’odiato rivale Valentino Rossi.

Le voci che corrono nel paddock riguardano il malcontento di Marc Marquez, che pur in grande spolvero nella prima data di campionato, fatica su una moto che è ancora tagliata su di lui, ma non abbastanza. Durante la sua assenza la Honda RC213V ha perso terreno e Honda fatica a recuperarelo, arrivando ad ingaggiare la Kalex per un nuovo telaio.

La soluzione arriverebbe quindi da KTM, che nella prima uscita della MotoGP 2023, con la vittoria nella gara Sprint e la prestazione di Miller, è apparsa ben più consistente della Honda. Lo sponsor di Marquez, la Redbull, sarebbe contenta di vederlo su una moto interamente griffata dal toro, meglio se poi con la possibilità concreta di vincere un titolo. In ballo ovviamente ci sarebbero anche parecchi soldi.

Riuscirà Honda a scongiurare anche questo abbandono? Vorrebbe dire Marquez campione del mondo 2023, credibile?