La Race Commission dopo il GP di Assen rifila al campione del mondo una penalità da scontare nella prossima gara MotoGP a Silverstone, ma Quartararo e Yamaha non ci stanno

Hanno fatto ricordo per quella che ritengono una punizione ingiustificata nei confronti del pilota francese, il box Yamaha attraverso la voce di Maio Meregalli non ci sta alla sanzione impartita dalla direzione gara nel dopo gran premio di Assen, per l'incidente che ha visto coinvolto anche Aleix Espargarò, poi autore di una rimonta spettacolare.

Quartararo aveva tentato il sorpasso entrando all'interno del pilota Aprilia, tardando troppo la frenata e quindi vedendosi chiudere lo sterzo, manovra che secondo la direzione gara andava sanzionata. Sanzione che però in Yamaha fanno sapere che non è stata data in episodi precedenti molto più pericolosi ed estremi, come ad esempio nell'episodio in Nakagami alla prima curva della Catalunya ha atterrato sia Pecco Bagnaia che Alex Rins, con una pericolosissima carambola che ha provocato una frattura al pilota Suzuki.

La disparità di trattamento ha fatto infuriare oltre che Quartararo soprattutto i vertici Yamaha, che non intendono regalare nulla del margine conquistato gara dopo gara agli avversari. La sanzione si tradurrà in un long lap penalty che a Silverstone causerà probabilmente la perdita di alcune posizioni da parte del francese, che però potrebbe giocarselo nel momento più propizio della gara, magari verso la fine a gruppo ormai sgranato.