Terminata l'edizione 2022 del Tourist Trophy, segnata da tante emozioni, quintali di adrenalina, ma soprattutto un numero di vittime molto alto.
La discussione è sempre aperta tra fautori e detrattori delle corse stradali con nel Regno Unito e nel mondo hanno una lunga lista di di fan e di detrattori, a colpi di enunciati filosofici c'è chi continua a promuovere questa competizione mettendo le vittime tra chi a compiuto una scelta consapevole. Ci risulta difficile prendere una posizione così netta. Possiamo solo ricordarli: Marc Purslow, Cesar Chanal, Davy Morgan, Roger Stockton e il figlio Bradley.
La competizione invece è stato più che altro una conferma dello stato di forma dei due dominatori. Sul lungo tracciato dello Snaefell Mountain Course, ben 60 chilometri di curve, tornanti a che guedano il mare e strade che attraversano i centri abitati, Michael Dunlop e Peter Hickmann hanno conquistato i titoli più importanti.
Michael Dunlop è ormai a pochi passi dal record dello zio Joey, leggenda del TT con 26 vittorie, conquistando le due gare della Supersport su Yamaha R6 arriva a 21 vittorie. Peter Hickman invece trionfa nella gara principale su BMW M1000RR, il Senior TT, ma mette le mani anche sul Supertwin TT con la Paton e sulla Superstock TT. Nel TT Zero si rivede il vecchio leone, trionfa John McGuinness, sulla Lightweight 650 James Hillier su Kawasaki ER6, nella 250 John McGuinness su Honda RS250, sulla 125 Chris Palmer su Honda RS125. Completa la lista delle vittorie Ben e Tom Birchall che vincono le due gare dei sidecar.
Edizione post covid chiusa, si ricordano i piloti scomparsi, ma il mito del Snaefell Mountain Course resiste.