Gaetano Randazzo non è uno scrittore, è un Motociclista e questo potrebbe essere sufficiente, ma a volte nel nostro vagare imbocchiamo strade che non pensavamo di poter percorrere.

Così è stato per l’autore che quasi per scherzo partecipò a concorso di una rivista del settore, In Moto, e il suo racconto fu alla fine tra i quattro selezionati.
Forse l’entusiasmo, magari anche l’incoraggiamento dell’allora vice Direttore Ugo Passerini, hanno fatto sedimentare la voglia di scrivere e quindi realizzare il libro che finalmente ha preso la luce; Due ruote, una sella e il motore che canta.

E’ un viaggio, lungo una vita, di quelle che scorrono un po’ come tutte attraverso passioni, amicizie, amori, ma anche delusioni, addii e problemi, insomma vita vissuta.
Una vita in cui la moto fa parte diventando muta testimone e spesso complice di scelte a cui poi rendere conto nel bene e nel male.

La moto, la “Bianchina” del padre,  che accompagna Davide, il protagonista, nella sua crescita, nelle sue emozioni e che alimenta una passione che lo lascerà più.
Dal bambino fino alla pensione la moto sarà compagna di questo suo viaggio, capace di fargli conoscere il valore dell’amicizia, della lealtà, della responsabilità e dell’altruismo.

La campagne Lombarde del Pavese che si perdono verso il vicino Piemonte diventano le protagoniste di un romanzo coinvolgente dalla trama non sempre scontata.
Un cascinale che diventa il simbolo del cambiare dei tempi e cuore pulsante della storia.

Voglia di indipendenza, di avventura di vita che i motorini alimentano per lasciare che poi la passione bruci forte con le moto di maggior cubatura.
Le fughe verso i Monti e i laghi Lombardi la vita di gruppo, di club, gli intrecci di vite che si rincorrono senza apparente logica ma che in fondo ci fanno un po’ riconoscere nei motociclisti protagonisti.
Le moto e le Donne quelle amate capaci di dare consistenza e sostegno al senso che ha la famiglia.

Tanti temi toccati con garbo da Tanino in un viaggio di parole scorrevole ma capace di far pensare.

Il romanzo termina esattamente con il titolo del libro, quello che alla fine racchiude tutto: Due ruote, una sella e il motore che canta.

Probabilmente Ugo Passerini ci aveva visto lungo.

DUE RUOTE, UNA SELLA E IL MOTORE CHE CANTA
Tanino G. Randazzo
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Pagine 318
Anno edizione: 2021
€ 16,50