Il mercato parla chiaro. C’è voglia di tassello, di off-road, di avventura, fosse anche solo mollare l’asfalto per raggiungere quella bella spiaggia là, isolata, raggiungibile con una strada bianca.

E così è tutto un fiorire di anteriori da 19”, semitassellati che donano grinta, è vero, cambiano l’immagine è vero, ma di fondo ti permettono anche qualche scorribanda in fuoristrada, a patto (a volte) di non esagerare.
Seguire questa tendenza deve essere stata l’idea portante dei ragazzi di Brixton per “pensare” la Crossfire 500 XC che vi presentiamo in questa prova.Anima duplice per questa moto che da un lato condivide tantissime cose con le sorelle 500 e 500X, su tutte il caratteristico serbatoio a X da cui deriva il nome, ma che punta ad essere qualcosa di più esclusivo, grintoso e bello, in cima al monte o per l’aperitivo sul corso.

ENDURO STYLE? SENZA OMBRA DI DUBBIO

Basta spendere qualche decina di secondi a guardarla per capire che la XC ha tutto un altro carattere rispetto alla Crossfire 500. Parafango anteriore alto, escursioni sospensioni maggiorate portate a 150 mm per la forcella e 130 mm per il posteriore, ruote a raggi, tabella porta numero e protezioni varie, dal motore (coppa) a quella molto intrigante a protezione, parziale certo, estetica di sicuro, del vetro del fanale anteriore. Fanale per altro a led e sovrastato da un piccolo cupolino. Del caratteristico serbatoio abbiamo già detto, ma in questa versione è arricchito, con gusto possiamo dire, da due particolari in gomma, che nelle intenzioni dovrebbero aumentare il grip tra gambe e serbatoio nella guida off road in piedi, ma anche nelle “staccate” un po’ decise su strada, stringendo bene le gambe.  

Azzeccato anche il colore, difficile da definire con precisione quasi un “oro” ma non pesante, anzi gradevolissimo da vedere comunque la casa produttrice lo definisce “desert gold matt” per la precisione. Fanno la loro parte anche gli penumatici di primo equipaggiamento ovvero Pirelli Scorpion Rally STR, con un bel 150 al posteriore e 110 all’anteriore. La reiterazione della “x” continua sul fianco del radiatore oltre che sulla griglia dello stesso a caratteri “cubitali” per altro. A proposito di questi particolari, possono piacere o no, siamo d’accordo ma sono segno tangibile di un design curato nei minimi dettagli, senza lasciare nulla al caso. Completano il look enduro le barre materiali “para tutto” e lo scarico snello nonostante l’omologazione euro 5.

STRADA….BIANCA?

Abbiamo avuto la fortuna di avere a disposizione la Brixton Crossfire 500 XC per un discreto periodo di tempo, per saggiarla bene sia su strada, sia portandola in pista per un assaggio di OFF semiserio. Premesso che chi scrive questo articolo reputa le sue capacità in fuoristrada vicine allo zero, possiamo affermare che le velleità fuoristradistiche di questa moto sono tutt’altro che di sola facciata. Ma partiamo dall’asfalto. Come spesso ci capita serve qualche curva per prendere confidenza con un anteriore “alto”, tassellato e con la ruota da 19”; bastano pochi km e complice la posizione in sella davvero azzeccata (almeno per me che sono alto 1.70) e si comincia a trottare allegramente. Il bicilindrico frontemarcia da 486 cc eroga poco meno di 48 cv, con una spinta regolare forte anche dei 43Nm di coppia a 6.750 giri. Dicevamo poco sopra della posizione di guida che ci è particolarmente piaciuta. Il manubrio è largo e decisamente “alto” per favorire la guida in piedi senza doversi “ingobbire” verso l’avantreno.

 Le Pirelli Scorpion Rally, ca va sans dire, regalano un buon feeling anche su asfalto, ma abbiamo preferito evitare di cercare il limite di piega guidando più dui corpo. La piccola strumentazione è ricca di informazioni c’è tutto quello che serve, conta-marce compreso. Velocità e numero di giri sono immediatamente visibili, anche con forte luce solare come quella che ci sta regalando questa torrida estate 2022. Lasciato l’asfalto, complici gli amici del Corbetta Park Milano, l’abbiamo portata in una pista da enduro, dove poi abbiamo scattato le foto di questo servizio. E qui l’inesperienza in off di chi guida regala al contrario un giudizio schietto, sincero e scevro da pregiudizi. Senza troppi giri di parole ci si è divertiti, segno tangibile che la XC non fa dell’enduro la sua ragione di vita, ma che può regalare qualche soddisfazione e scorribanda anche a chi non lascia mai la striscia bituminosa. Alla fine doveva essere qualche giro di pista ma ci siamo fatti prendere la mano da polvere (tanta), salti (pochi) e derapate (da contare sulle dita di una mano).

La sezione della ruota anteriore (110) con quel 19" che sicuramente dà meno confidenza del classico fuoristradistico 21" e la presenza dell'ABS non disinseribile suggeriscono di prendere bene le misure prima di tuffarsi in avventure “troppo” spinte, ma di base su strada bianca anche un po’ malmessa la XC si difende bene, complici le ottime gomme Pirelli già citate. Considerato il caldo non possiamo darvi feed back su fango e superfici viscide, ma la pista ci ha comunicato un verdetto positivo. L’avantreno non è leggerissimo, anche se presenta un unico freno a disco da 320 mm (J.Juan) e la forcella a steli rovesciati made in Kayaba.

STILE, VERSATILITA’…PREZZO

Il listino parla di €. 6.999,00 per la Brixton Crossfire XC 500, una cifra a nostro modo di vedere corretta per il rapporto tra la qualità delle finiture, il design e la versatilità della moto. Qualcuno potrebbe obbiettare che si tratta comunque di un prodotto di produzione asiatica, seppure sotto il cappello dell’austriaca KSR. Beh l’equazione che molti vorrebbero vera tra “asiatico” e per forza “quasi gratis” a noi non piace molto, soprattutto quando c’è sostanza. Va però detto che, a quel prezzo li, ci si infila in un segmento molto affollato a volte con cilindrate anche leggermente più alte. Ma come sempre diciamo la moto si sceglie di pancia per molti aspetti…tra cui…l’aspetto e questa XC, lo ripetiamo, sfoggia un design (per noi) davvero azzeccato.
Al mercato la sentenza, noi intanto prima di riconsegnarla siam dovuti passare al lavaggio…anche questa parte divertente è... no?

Tutte le specifiche tecniche sul sito BRIXTON

Foto di Roberto Serati

Abbiamo utilizzato: Casco Nolan N70-2X - Giacca PMJ Miami  - Pantaloni PMJ Santiago - Stivali Stylmartin Impact RS

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