Arriva la telefonata che dice: aMotoMio ci sono da provare le Mousse.
Ottimo penso, spero al cioccolato che è quella che preferisco, ma in un attimo realizzo che forse non stiamo parlando della stessa “Mousse”!

Già perché, come WIKIPEDIA insegna, c’è Mousse e Mousse:
MOUSSE (Dolce) - La mousse è un dolce che incorpora microscopiche bolle d'aria per dare una consistenza schiumosa, molto leggera e ariosa più che cremosa. Può assumere diversi sapori in base agli ingredienti utilizzati. La parola, di origine francese, assume il significato di "schiuma" o "spuma".
MOUSSE (Trasporti) - La mousse è un componente che si sostituisce alla camera d'aria e utilizzabile solo per mezzi sportivi da fuoristrada, per un tempo limitato.

Tornando alla telefonata mi rendo subito conto che, viste le capacità fuoristradistiche di noi tre di aMotoMio, potremmo ben difenderci per la prima tipologia, mentre per la seconda dovremo chiedere aiuto a qualcuno che ne capisca e, soprattutto, sia in grado di utilizzarle.
Facile per noi che abbiamo un amico che, oltre a collaborare con aMotoMio in diverse attività, è anche un Pilota di Cross che attualmente sta partecipando ai Campionati Regionale e Italiano per Motocross d’Epoca con la sua Honda CR250 dell’1986.
C’è tutto, possiamo dare conferma di partecipazione al PRESS TEST RISEMOUSSE organizzato presso il MaxLand MX Raceway Park - Chignolo Po (Pavia).
Naturalmente per tutte le informazioni tecniche e sulle specifiche vi rimandiamo al sito RISEMOUSSE, ma leggendo la cartella stampa, questo riusciamo a farlo, ci rendiamo conto di quanto possa essere innovativo questo prodotto in un mercato in evoluzione e dove la ricerca tecnologia applicata, totalmente Made in Italy, sia arrivata all’eccellenza.



Il fatto che la Mousse eviti e forature e spiacevoli “pizzicotti” o strappo delle valvole in fuoristrada già è un vantaggio conosciuto, ma in più Risemouse garantisce la non scadenza della gomma, il fatto che non si sbricioli e non si tagli, e il grado di morbidezza, o durezza che dir si voglia, cambia dallo stato di riposo rispetto all’utilizzo; tutte caratteristiche che le faranno sicuramente apprezzare dagli appassionati.
Noi ci fidiamo e lasciamo la parola al Nostro Tester d’eccezione:

Già all'arrivo si intuisce che sarà una giornata intensa, location al top, le moto da provare sono schierate in bella mostra nel paddock. Cross, enduro, rally, ce n'è per tutti i gusti. Pista da cross spianata e fresata di fresco e un fettucciato (tronchi compresi) all'esterno del paddock per le moto da enduro. Risemousse in evidenza pronte per essere osservate, toccate e studiate nei minimi particolari, Dopo il briefing di presentazione dei prodotti e delle loro caratteristiche peculiari, soprattutto l'utilizzo di nanotecnologie per ottenere un prodotto al top per durata, consistenza e mantenimento delle caratteristiche nel tempo, si passa poi alla prova di montaggio, prima con un montagomme dedicato, poi a mano, situazione normale per chi pratica enduro, infatti è Andrea Belotti, endurista di fama mondiale, a mostrarci smontaggio e montaggio di una mousse.

Vedendo Andrea al lavoro sembra che le differenze di montaggio tra mousse e camera d'aria siano minime, bisogna comunque usare degli accorgimenti, gel dedicato all'interno del copertone, qualche attrezzo in più… ma lui in 4 minuti ha montato una gomma con mousse!!!
Iniziano le prove in pista, premetto una cosa, da Pilota che usa abitualmente nei Campionati dedicati al Motocross d’epoca una Honda CR 250 2T ero totalmente a digiuno di moto 4t, e soprattutto di mousse.



Prima entrata con l'Honda CRF 250, la pista era talmente "morbida" che la moto quasi affondava nel terreno e si sentiva quasi la mancanza di cavalli, passando al 450, sempre CRF (sarà perché sono Hondista?)  il discorso cambia, la moto spinge, ottima trazione, le gomme mordono la terra e non trovo nessuna differenza con le camere d'aria, vuoi per il terreno sempre molto soffice ma la differenza col 250 si fa sentire come CV, trovo subito feeling con moto e gomme.
Nel pomeriggio, però,  utilizzando le stesse moto su una pista che cominciava a “bucarsi” ho apprezzato di più il 250 e trovato il 450 di una potenza quasi "imbarazzante" per me pilota della Domenica.
Invariato il feeling con moto e gomme sempre più che positivo, stesse sensazioni anche con le altre moto provate e, anche se ogni modello ha le sue particolarità, l'impressione è stata sempre positiva (e il divertimento assicurato…).



Il test con le Risemousse per me è stato una piacevole "scoperta", un mondo che non conoscevo nella pratica e poi vuoi mettere il gusto e la tranquillità di entrare in pista, o fare un percorso in enduro senza il pensiero che in una pietraia si possa pizzicare la camera e buttar via la gara per una foratura?
E’ il massimo per tutti i piloti, dal professionista all'amatore, mi sa che me ne procurerò un paio da provare e testare con calma nelle piste dove abitualmente vado ad allenarmi, promesso.

Roberto Carnaghi

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RINGRAZIAMENTI
In occasione dell’evento di Chignolo Po, RISEMOUSSE e INNOVABOX ringraziano Honda RedMoto, Kawasaki Motor Italia, Yamaha Motor Europe – Filiale Italia e MST S.r.l. per aver messo a disposizione le moto in prova durante la giornata di press test.
Un ringraziamento va rivolto anche a TOSI attrezzature per gommisti, per aver partecipato alla giornata presentando alla stampa e agli ospiti una simulazione di montaggio e smontaggio delle mousse con l’esclusivo smonta-gomme automatico ATS BIKE.
In occasione del press test, erano presenti alcuni piloti /tester RISEMOUSSE come Fabio Ferrari (CEO RISEMOUSSE), Angelo Pellegrini e Andrea Belotti.
Presenti al test anche i piloti/tester Edoardo Boga e Sonny Goggia, gli esperti Dakariani Franco Picco e Claudio Teruzzi, oltre al fresco vincitore del Tuareg Rally Lorenzo Piolini.
Crediti fotografici press test: Pasquale Ingaldi (Studio Ingaldi)
Per maggiori informazioni www.risemousse.com e shop.innova-box.com

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