Giunto al terzo anno l’evento Yamaha capace di colorare il Maggiora Offroad Arena nella tonalità del blu tanto caro alla casa giapponese.

Ammettiamolo, abbiamo snobbato le due precedenti edizioni, vuoi per impegni concomitanti, vuoi, non lo neghiamo, un po’ di basse aspettative, ma quest’anno volevamo esserci.
La forza consiste, secondo chi scrive in un deciso cambio di marcia di Yamaha dal punto di vista della comunicazione e partecipazione agli eventi che abbiamo notato già dalla passata stagione.



Eccoci ad entrare in quello spazio enorme che è il Maggiora Offroad Arena che ben conosciamo per altre manifestazioni con, come già detto il blu a fare da base alla tavolozza di colori che compone l’esteso villaggio, il nero Garmin e Airoh, il giallo Dunlop, il rosso Forma, il bianco dei Club Yamaha e l’azzurro delle HAT Series, oltre ad altre diverse tonalità delle molte realtà presenti.
Un efficiente sistema di registrazione e una ricca zona di street food fanno già un’ottima presentazione, ma è spostandosi verso il vivo dell’evento che si scopre il Luna Park del motociclista…da 3 a 99 anni di qualunque sesso sia!!!



Ampi spazi dove poter giocare con le due ruote, mettersi alla prova, provare nuove esperienze e provare magari la moto desiderata.
Per i più piccoli un’area con balance bike, mentre dai 6 anni la Junior Moto School proponeva test ride con la gamma Yamaha PW50 e Mini ATV, affiancati dai trainer esperti. Largo alle Donne con il Corso Girl Full Power, realizzato in collaborazione con il partner tecnico Donne in sella capace di mettere anche chi non è mai salita in sella di provare e muovere le ruote in uno spazio con tutta la sicurezza possibile.

Per tutti una ampia proposta a partire dal Corso Easy Buschcraft per scoprire il proprio lato più wild, imparare come muovere i primi passi sul Ténéré, il Corso Off-Road Intermedio per chi vuole affinare la tecnica di guida fuoristrada in un tracciato su fettucciato, fino al Corso Flat Track con la Di Traverso School di Marco Belli,



Percorsi dedicati alle E-Bike, agli ATV e persino al simpatico nuovo Booster con percorso di abilità, insomma tutto quanto potesse servire a far divertire i partecipanti.
E per i più pigri, come noi, comunque la possibilità di curiosare negli stand dei partner di questo evento, Club Yamaha, Aziende del settore e organizzatori di eventi, ma anche gustarsi le moto dei Campioni che hanno partecipato all’Africa Eco Race, la moto di Alessandro Botturi e la squadra Twins Bike al completo. Senza dimenticare l’occasione di incontrare gli amici e personaggi di spicco del panorama motociclistico.



Ottima l’affluenza del pubblico che si è distribuito su tutta l’area facendolo magari percepire inferiore, ma vi assicuriamo che di gente ne è passata tanta.

Un evento che sicuramente ci ha positivamente stupito per la bontà dell’idea e per l’organizzazione davvero eccellente fin dalla gestione dei parcheggi, anche questi gratuiti come tutte le attività proposte.

Brava Yamaha Motor, non ci resta che aspettare l’anno prossimo, promettiamo che saremo meno pigri!

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