Dunque vediamo, due soldini in tasca li hai, tuta, casco, guanti e stivali li hai, la pista bene o male la trovi... cosa ti manca? Urka, la moto! E mo' che fai? Forse forse... ci pensa Yamaha?

Sarà forse vero che nell’ultimo decennio una grossa fetta di appassionati si è spostata dalle moto sportive a quelle da enduro o da turismo, ma il fascino della pista e del ginocchio a terra mantiene il suo zoccolo duro e affascina ancora tanti motociclisti. Ne è la testimonianza il Yamaha Supersport Pro Tour, che anche nella seconda data della Cervesina ha registrato ben presto il sold out, nonostante moto e turni disponibili non fossero pochi.

Formula ben organizzata e collaudata, probabilmente anche grazie allo zampino di Luca Pedersoli e la sua Riding School, le moto schierate in attesa di essere prese in carico da aspiranti pistaioli, o clienti Yamaha, sono davvero tante. Abbiamo R1, R6 e la nuova R7, ultima arrivata anche lei completa di kit GYTR, il turno va prenotato prima grazie al modulo on line.

"Formula ben organizzata e collaudata, le moto schierate in attesa di essere prese in carico da aspiranti pistaioli"

La formula non è completamente gratuita, come ci spiegano non si tratta solo di far pagare il turno, ma di scremare la giornata da chi pensa di farsi un giro “aggratis” e chi invece è davvero interessato a pista o moto, diversamente ci sarebbe l’assalto di motociclisti più o meno improbabili. Nelle tre date previste del Yamaha Supersport Pro Tour, di cui due già trascorse, il costo va dai 60€ della prima data, 70€ per la data appena chiusa della Cervesina, e 80€ per l’ultima data di Vallelunga, un costo che tra turno e moto fornita è più che giustificabile.

Circuito Tazio Nuvolari a Cervesina in provincia di Pavia sempre bello, sia per il tracciato in continua evoluzione, che per gli impianti di supporto moderni e per alcuni elementi abbastanza eccentrici, dal binario col treno al camion americano parcheggiato vicino al ristorante. Nei primi box è stata collocata l’accoglienza Yamaha, con esposti i prodotti Yamalube e Forma sponsor dell’evento, ma anche le nuove biciclette a pedalata assistita Yamaha che attraggono diversi curiosi.

"...quegli sporchi e ruvidi venti minuti che fanno salire ansia e adrenalina..."

Lo spirito e l’atmosfera sono sempre le stesse, cariche di adrenalina, un turno solo per spremere la moto scelta, quegli sporchi e ruvidi venti minuti che fanno salire ansia e adrenalina, ma occhio! Si entra con l’uomo Yamaha e si rischiano le bacchettate se si esagera. Al box si deve rientrare interi… la moto specialmente.

In pista si trova dall’esperto in cerca di una moto per il prossimo cambio, al neofita che si avvicina alla pista. Imprescindibile però l’abbigliamento adatto, tuta intera, stivali, guanti, paraschiena, casco integrale e… le saponette da consumare.

Yamaha offre in effetti un’occasione importante a clienti e appassionati, un DNA che la casa di Iwata cerca di portare avanti e che si riconosce nell’anima racing delle sue moto e nel marchio GYTR. Non perdete quindi l’ultimo appuntamento il 22 Maggio a Vallelunga, iscrivetevi.

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