Hai voluto la bicicletta? Pedala! Già ma per far meno fatica perché non montargli un sistema di pedalata assistita? E già che ci siamo perché non esagerare con l’estetica fino a renderla unica e stilosa?

Probabilmente le risposte a queste domande sono concentrate nella Fat Custom realizzata da Ivano Airoldi.
Avevamo già parlato di lui e del suo monopattino elettrico ed ora siamo alle prese con la sua interpretazione di bicicletta con pedalata assistita.
Nulla di stravolgente a partire dalla base identificata con una “normalissima” bicicletta Fat Bike, insomma quelle mountain bike da sabbia con grosse gomme, a cui Ivano ha applicato un sistema di pedalata assistita after market.



Questo ha comportato la modifica del mozzo anteriore e il cerchio quindi è stato riraggiato.
Purtroppo questo ha portato alla rinuncia del freno anteriore, mentre la batteria è stata posizionata sul tubo inferiore del telaio.
Rimane il freno a disco posteriore e il tradizionale cambio Shimano a 7 velocità comandato al manubrio dove troviamo anche il computer che gestisce il sistema di pedalata assistita.
Una pedalata che unita alla forza muscolare permette alla bicicletta di raggiungere ottime prestazioni velocistiche.
Su questa base “Meccanica” Ivana ha iniziato a lavorare sull’estetica prendendo un parafango da moto e tagliarlo in due per realizzare i due corti parafanghi della bicicletta dove sul posteriore ha integrato un fanalino di derivazione auto dove è stata inserita una torcia a LED a batterie.
Stessa origine per il vetro e la parabola del faro anteriore che è stato preso da una Fiat 500 inserito nella calotta di un fanale moto creando artigianalmente un sostegno adatto applicato al canotto di sterzo.

In questo caso l’illuminazione è stata affidata a un faretto a LED a batterie.
La sella di serie è stata sostituita con una sella Custom con doppia molla e sul tubo orizzontale del telaio è stato montato un serbatoio artigianale trasformato in piccolo portaoggetti.
Caratteristici gli specchietti Harley Davidson con disegno a croce di Malta; uno stile che viene ripreso anche nei catarifrangenti dietro la sella, sul tappo del serbatoio e sui tappini delle valvole delle gomme.
Il serbatoio è stato arricchito da disegni Pinstriping a tema.



Realizzati in box il cavalletto laterale, piegando una chiave a rullino, e i pedali saldando delle maglie di catena di grosse dimensioni.
La tamarria di Ivano scaturisce viva nell’applicazione di una cassa Bluetooth che spara musica rock!
Naturalmente per evitare di regalare a qualche farabutto un pezzo così pregiato è presente un lucchetto estensibile a combinazione.

IVO's BOX

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