Alla sua presentazione ad EICMA aveva fatto furore, la reinterpretazione di MV Agusta delle forme delle motociclette del passato, le vittoriose moto che hanno stravinto nella storia delle corse, unita alla maestria del design di MV Agusta che è ormai abituata a strabigliare gli appassionati, aveva sicuramente attirato le attenzioni dei motociclisti.
La Superveloce 800 è poi diventata una realtà che i motociclisti di tutto il mondo possono acquistare, ricca di contenuti tecnologici e ciclistici di ultima generazione.
Destinata per contenuti innovativi e design iconico a divenire una pietra miliare nella storia dell'azienda italiana, la Superveloce 800 celebra in chiave contemporanea la gloriosa storia sportiva del marchio varesino. Ideata come originale combinazione tra richiami al passato e tecnologia all’avanguardia, la Superveloce 800 può legittimamente essere definita estrema. Non solo: la sua connotazione formale rivoluziona l’idea stessa della moto di ispirazione classica.
Il Centro Stile CRC, ancora una volta, ha ideato linee esclusive, innovando in un segmento, quello delle moto vintage, che da molto tempo ripropone i medesimi stilemi. Fin dalle prime fasi di Virtual Styling, i designer CRC/MV Agusta sono stati coinvolti in esperienze immersive originali e coinvolgenti attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie di real-time render e dispositivi di ultima generazione, come i visori VR. Le forme della carenatura sono estremamente attillate, funzionali all'obiettivo di proteggere
il pilota senza mai indulgere in compiacimenti estetici fine a se stessi. Il progetto è stato talmente accurato, da nascondere del tutto viti e punti di fissaggio al telaio, lasciando inalterata l'armonia delle superfici. Il fascino del cupolino allungato, del codino lungo e sfuggente, degli ampi pannelli laterali emerge da ogni punto di vista, delineando una plasticità tridimensionale ricca di richiami. Sono moltissimi i dettagli che rendono omaggio e celebrano la memoria dei 37 titoli mondiali conquistati. Allo stesso tempo ciascuno scorcio si propone come ponte verso il presente, interpretato però con un’audacia e una consapevolezza uniche.
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