Così abbiamo voluto partecipare alla settima edizione di “In moto oltre le nuvole”, un evento Adventouring che si è tenuto a Sestriere dal 28 al 30 giugno, nell’ambito della manifestazione HAT ADVENTOURFEST 2019.
Organizzato dall’associazione Over2000Riders ha dato la possibilità a molti motociclisti, anche stranieri, di conoscere ed ammirare le splendide montagne Olimpiche Piemontesi.
Partenza e arrivo da Sestriere, quest’anno appunto in concomitanza con la HAT Sestriere Adventour Fest con cui condivideva la zona del Village e che così allargava il panorama delle proposte dedicate ai motociclisti.
Tre i percorsi previsti, uno al giorno, di circa 180 km con una percentuale di circa il 70 % di sterrato.
Per i più avventurosi è stata proposta la “Half Hardalpitour” di 12 ore in notturna con una percorrenza di 250 km di cui l’80 % in sterrato.
Tutti sono stati guidati e seguiti da esperti motociclisti della zona che fanno parte dell’associazione “Base Luna”.
Il fatto che abbiano comunicato come difficoltà il livello: Facile - percorsi agibili in buona parte anche con il passeggero, ci ha convinto a partecipare a bordo della nostra BMW G310GS che risponde alle caratteristiche previste dal regolamento AICS Adventouring (Motociclette monocilindriche e pluricilindriche min. 150 kg di peso) del cui calendario fa parte questa manifestazione.
Abbiamo scelto per il Sabato il percorso che prevedeva la Strada dell’Assietta e il Passo delle Finestre, mentre per la domenica la salita ai monti della Luna.
Percorsi che si snodano in una ragnatela di sentieri che salgono e scendono dalle montagne su vari versanti dove il piacere della guida off-road è fortemente coesa con la bellezza dei panorami e della natura che si attraversa.
Percorsi “Facili” per gli esperti, che però così possono dedicarsi maggiormente all’aspetto turistico; più impegnativi, ma mai impossibili per i neofiti, come noi, e quindi ottima scuola per un primo approccio con il fuoristrada o all’evoluzione di qualche piccola esperienza precedente.
Divertimento per tutti quindi, ma soprattutto la possibilità di raggiungere luoghi altrimenti raggiungibili sono a piedi o in bicicletta…con tempi e fatica decisamente diversi!
Impossibile o quasi perdersi, ma comunque la presenza delle capaci ed esperte guide è una sicurezza in più e qualche volta i racconti e le descrizioni che le stesse danno dei luoghi visitati è un gradito bonus in più.
Un’esperienza unica, per noi nuova, che consigliamo e che sicuramente ripeteremo, la montagna vissuta su due ruote crea dipendenza!
Informazioni sul Sito Over2000Riders
Foto di apertura di Massimo Di Trapani
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