Camminare sulle acque è roba da Vangelo, andarci in moto tutta un’altra storia.
Senza voler essere blasfemi l’impresa di Luca Colombo, che il 30 luglio 2017 ha stabilito il Record Mondiale di percorrenza sull’acqua dolce in moto, ha qualcosa di eccezionale.
Molti diranno, anzi hanno detto, “Cosa ci vuole, basta dar gas…è tutta dritta” ma intanto la risposta potrebbe essere: perché non l’hai fatto tu! Ma andando oltre significa cosa davvero significa il guidare una moto con pattini speciali sull’acqua, ma soprattutto tutto lo studio, la preparazione e i sacrifici che stanno dietro a qualche minuto di attraversata.
Già perché il record di Luca è stato sostanzialmente quello di attraversare il lago di Como, partendo da Gravedona per giungere, dopo poco più di 5 minuti di “navigazione”, a Colico percorrendo 5,5 km percorsi alla velocità di 40 nodi pari a circa 75 km/h.
Una sfida a distanza con l’unico suo reale contendente, Robbie Maddison, che recentemente gli ha strappato il primato della velocità in moto sull’acqua, che Luca deteneva con 83 km/h, portandolo a ben 93 km/h.
Ecco allora il motivo per cui a distanza di quasi due anni siamo ancora qui a parlare di Luca Colombo.
Lui non ci sta e vuole riprendersi anche il record di velocità a cui si sta preparando da diverso tempo sempre sulle sponde del “suo” lago.
Ha cambiato la Moto, ora una Honda CRF450, messa a disposizione da RedMoto, al posto della sua Suzuki 450/4T.
Non solo sono stati cambianti i pattini, ora in carbonio, che hanno permesso un notevole risparmio di peso, e tante altre piccole modifiche ed affinamenti che l’esperienza e le continue intuizioni e prove sull’acqua stanno portando alla versione definitiva della moto che tenterà il Record.
Questo è quello che ci ha raccontato il nostro Amico Comasco l’altra sera durante la presentazione realizzata grazie al Moto Club ARLUNO “Racing Team Wiking”.
Una serata dove ha svelato piccoli particolari e curiosità sulla passata impresa, ma soprattutto sulla nuova mostrando anche dal vivo la sua compagna di avventura.
Curiosità sulla guida, sulla preparazione, sul salvataggio della moto per evitare che affondi e, naturalmente, del pilota grazie a particolari sistemi di galleggiamento ad azionamento immediato.
Insomma una serata che, a chi non lo avesse già compreso, ha aperto gli occhi sulla reale portata di un record di questo tipo che si scontra, oltre che sull’avverso elemento su cui corre anche con la complicata burocrazia di permessi e limitazioni, senza contare l’incognita del meteo che può cambiare all’improvviso la superficie mai ferma del lago.
Mentre Luca parla diventa difficile credere che un ragazzo semplice, genuino e affabile come lui possa fare tanto, eppure qualcosa di grande l’ha già fatto e ora con la stessa caparbietà, costante impegno e dedizione ci riprova.
Il tentativo sarà il prossimo 5 maggio sulle sponde del lago di Como, non più attraversando, bensì costeggiando il Lario da Gravedona a Damaso, per circa tre km alla ricerca della massima velocità.
Noi saremo con lui a fare il tifo e vi aspettiamo.
Per saperne di più:
Pagina FB Luca Colombo
Pagina FB Hydro MX
Canale Youtube
Sito Hydro MX
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