fbpx
Categoria: Sport

"Doppio misto per lo sport" 

Noiosi come l'ennesima velina con un calciatore, certi come la pattuglia della polizia l'unica volta che esci con la moto fuori posto, antipatici agli scommettitori come una banca che ti da lo 0,01% di interessi... insomma, sono solo Casey Stoner, detto il canguro mannaro, e Carlos Checa, i dominatori delle 2 ruote.

WSBK

Gara 1
1. Carlos Checa - Ducati
2. Max Biaggi - Aprilia
3. Marco Melandri - Yamaha
4. Tom Sykes - Kawasaki
5. Eugene Laverty - Yamaha
6. Leon Camier - Aprilia
7. Sylvain Guintoli - Ducati Effenbert-Liberty
8. Ayrton Badovini - BMW Motorrad Italia
9. Joan Lascorz - Kawasaki Racing Team
10. Maxime Berger - Ducati Supersonic
11. Ruben Xaus - Honda
12. Matteo Baiocco - Ducati Barni
13. Alessandro Polita - Ducati Barni
14. Chris Vermeulen - Kawasaki
15. Lorenzo Lanzi - BMW Motorrad Italia

Gara 2
1. Carlos Checa - Ducati
2. Max Biaggi - Aprilia
3. Noriyuki Haga - Aprilia PATA
4. Ayrton Badovini - BMW Motorrad Italia
5. Leon Haslam - BMW Motorrad Motorsport
6. Michel Fabrizio - Suzuki
7. Sylvain Guintoli - Ducati Effenbert-Liberty
8. Ruben Xaus - Honda
9. Joan Lascorz - Kawasaki
10. Chris Vermeulen - Kawasaki
11. Lorenzo Lanzi - BMW Motorrad Italia
12. Roberto Rolfo - Kawasaki Pedercini
13. Eugene Laverty Yamaha
14. Tom Sykes - Kawasaki

Classifica
1. Carlos Checa 245
2. Max Biaggi 173
3. Marco Melandri 150
4. Eugene Laverty 123
5. Leon Haslam 106
6. Leon Camier 101
7. Michel Fabrizio 95
8. Jonathan Rea 94
9. Jakub Smrz 83
10. Sylvain Guintoli 72


MotoGP

Gara
1.    Casey STONER
2.    Andrea DOVIZIOSO
3. Colin EDWARDS
4    Nicky HAYDEN
5    Alvaro BAUTISTA
6    Valentino ROSSI
7    Karel ABRAHAM
8    Toni ELIAS
9    Hiroshi AOYAMA
10    Loris CAPIROSSI
11    Hector BARBERA
12    Randy DE PUNIET

Classifica
1. Casey STONER 116
2. Jorge LORENZO 98
3. Andrea DOVIZIOSO 83
4. Valentino ROSSI 68
5. Dani PEDROSA 61
6. Nicky HAYDEN 60
7. Hiroshi AOYAMA 43
8. Colin EDWARDS 37
9. Ben SPIES 36
10. Karel ABRAHAM 33



Inutile nasconderlo, chi oggi era davanti a un televisore e si è goduto una maratona che non capita tante volte durante l'anno, ha potuto ancora una volta constatare che mentre la MotoGP è in sofferenza di spettacolo, la Superbike offre spettacolo a tutto tondo.
Da appassionati, prima che addetti ai lavori, non possiamo che augurarci che presto si ristabilisca un equilibrio degno del massimo campionato di velocità, meglio se verso il livello di spettacolo della Superbike, che anche oggi non ha mancato di offrire grandi emozioni.

La pioggia a Silverstone doveva regalare più spettacolo, più bagare, livellando le prestazioni delle moto, ma a dirla tutta dopo qualche giro si è riproposto il solito scenario, con le posizioni congelate in un noiosissimo inseguimento dove è mancato anche il semplice contatto, basta vedere i distacchi.

Diverso il discorso in SBK, dove gli inseguimenti tra Checa, grande dominatore, e Biaggi, hanno regalato bei momenti di motociclismo, con tanto di sportellata di Checa ai danni di Biaggi. Nelle retrovie, per modo di dire, invece grandi lotte come sempre, molto emozionanti e con un livello di aggressività, che ha reso spettacolare anche soltanto un semplice trenino.

Deludente il Sic, atteso al riscatto della deludente prestazione dello scorso GP, non è riuscito a rimanere in piedi anche questa volta. Altra gara non portata a termine, Forse sarebbe stato meglio che non avesse piovuto, ma il rampante pilota di casa nostra deve cominciare a sviluppare un po di spirito di autoconservazione.

Il capitolo spettacolare della MotoGP, l'eroe del giorno è stato il vecchio leone Colin Edrawrds, che a differenza del grande assente Dani Pedrosa, oltre ad accettare i rischi di correre con brutta frattura alla spalla, si porta a casa uno splendido terzo posto.
Diverso il discorso di Valentino Rossi, alle prese forse con una moto con troppi problemi di tenuta, ma fin troppo remissivo per quello che aveva fatto vedere di poter fare con la pioggia. Qual'è stato davvero il problema di questa gara? Perchè così lontano dai primi? Non lo sappiamo, dobbiamo attendere conferme dalla prossima gara, sperando di vedere svelato il mistero di Silverstone, ricordando che altri piloti che provengono dal mondo SBK, spesso corrono senza confidenza con i tracciati del moto mondiale, ma senza questi pessimi risultati.

In WSBK invece, con anche una bandiera rossa in gara 2 a causa della moto di Melandri che ha lasciato sulla pista olio e benzina, ha mostrato i muscoli alla MotoGP, con 2 gare maiuscole, non tra le più spettacolari, ma tra il bene e il benissimo uno si accontenta.
Grande Checa, ottimo Max ancora un po' acciaccato, ma la sorpresa è stato un Ayrton Badovini che con una BMW del Motorrad Italia, sta diventando croce e delizia della casa tedesca. I meccanici e i dirigenti del team tedesco già sotto esame, mostrano ancora difficoltà nei confronti degli italiani, più pronti e veloci oltre che in pista anche nei box.

Resta il mistero Ducati e Carlo Checa all'interno del campionato. Ma la Ducati non aveva dichiarato di non avere la moto per poter competere, mandando in pensione una struttura che che negli ultimi vent'anni ha regalato grandi pagine di motociclismo agli appassionati ducatisti e non?

Insieme a questi ci vengono altri interrogativi che rimandiamo ad altra puntata.

Che bella indigestione di moto!
Wolf


Back To Top
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.