“Istinto e ragione nella psicologia del Motociclista”: il sottotitolo è già la presentazione e il sunto di quello che ci aspetta, potrebbe spaventare, ma anche incuriosire e di fatto la seconda ipotesi è quella che ci ha portato a inserirlo nelle nostre letture.
La copertina ci fa immergere nell’imaginario collettivo del motociclista visto come moderno Cavaliere e di fatto nel contenuto di questo saggio che va a scavare alle origini del termine Kentauros e nelle similitudini dell’andare in moto di essere “Centauro” nella storia e nei miti antichi.
Un saggio dove la Psicologia, Ivan Battista è di fatto Psicologo, si intreccia con la narrativa dei racconti vissuti dall’autore nei suoi viaggi e esperienze sulle due ruote.
Una lettura non semplice per chi, come lo scrivente non ha una preparazione specifica in materia, ma non impossibile e comunque appagante e ricca di interessanti spunti e di immagini che probabilmente sono comuni a molti di noi.
“Quando si sceglie di essere Kentauros si accetta la sfida di coniugare la notte con il giorno, la morte con l’amore, l’istinto con la ragione. Si sceglie soprattutto di penetrare nell’elemento aria, di lasciarsi avvolgere da essa, come a cercare l’abbraccio della natura".
Flap
KENTAUROS – Istinto e ragione nella psicologia del Motociclista
Ivan Battista
Pieraldo Editore
Anno 1996
Pag. 170
€ 10,00