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- Scritto da Flap
“Per una manciata di cc”
Possono 125 cc in più cambiare il carattere di una moto?
La risposta è sì, dopo aver provato la sorellina eccomi alle prese con questa F3 800.
“Per una manciata di cc”
Possono 125 cc in più cambiare il carattere di una moto?
La risposta è sì, dopo aver provato la sorellina eccomi alle prese con questa F3 800.
“Boxer Art”
Può un motore storico come il Boxer essere considerato bello?
Se state cercando un casco integrale leggero, dal look accattivante ed ad un prezzo davvero aggressivo questo LS2 396.2 (ora sostituito in gamma dal 396CT2) fa proprio per voi. La calzata è ottima e gli interni sono ben rifiniti, il mix dona subito sensazione di comfort.
Una domenica di gare strepitose, con tonnellate di adrenalina a battezzare il campionato 2015, che nonostante i tentativi di omologarlo ad attore minore delle gare di velocità, ha un cuore e un'anima strabordante. Assolo inglese sul podio, con una sfumatore di tricolore. Gara 1 a Jonathan Rea su Kawasaki, Gara 2 a Leon Haslam su Aprilia.
“La Maglietta in un click”
In effetti, basta premere un tasto su una pagina Facebook o sul sito di Mister Maglietta e in poche mosse avrete la vostra maglietta unica.
“La storia continua”
La casa delle frecce rosso/grigie il 13 febbraio ha compiuto settant’anni.
Nel 1945 nasce la MV Agusta, ramo d’azienda dedicato alla progettazione e produzione di motocicli sviluppatosi dalla Costruzione Aereonautiche Giovanni Agusta nel 1919.
Navigatore in moto, si, no, boh? E sopratutto usandolo, vi fate guidare da lui o restate voi al comando della giornata visto che le strade divertenti dovreste sceglierle voi e non l'aggeggio elettronico?
"Biker World estremo"
Vi ho già parlato del Motor Bike Expo di Verona 2015, ma anche se può sembrare ripetitivo, il fatto di spendere più di un articolo, e tante parole, serve a farvi capire quale mondo multiforme e multi sapore sia questo grande bazar.
“Che anno….”
All’inizio era il Baffo e il baffo si fece ferro e cominciò scorrazzare per strade di campagne in quelle colline che rendono il Monferrato ricco di paesaggi suggestivi.
I motodocumentari sono all’ordine del giorno. Dai più recenti filmati di Max Pezzali agli “storici” viaggi di Ewan McGregor, passando per le avventure di Roberto Parodi. Filmati a volte spettacolari, sicuramente d’effetto, con un minimo comune denominatore.
“La rivincita del Boxer”
In una fiera dedicata al Custom che negli anni è sempre più invasa dalle special, cafè racer, scrambler, bobber ecc la presenza di moto datate diventa sempre più presente.
“Passione continua”
Il verde Racing, quello tanto caro a Peppino Pattoni per molti è una nuova scoperta abituati ad abbinare il colore dell’erba a una delle sorelle Giapponesi.
A guardare la foto della moto originale non ci si crede molto. Pesante e goffa come se fosse stata scavata dal pieno. Ricavata idealmente da un unico blocco di metallo. In effetti di questa Yamaha Xj 650 non ho molti ricordi di gioventù (mia) e di esordi (suoi) segno che forse il segno proprio non lo ha lasciato.
Sarà che la fiera è meno patinata di quella fighettosa all'ombra della Madunina, sarà che le moto in esposizione sono quelle da biker ruspanti e un po' da "vita maleducata" come canta il buon Vasco Rossi, ma le ragazze del Bike Expo assomigliano un po' più a delle bad girl, ammiccanti, provocanti, imbronciate, tatuate, irriverenti, ma comunque... irraggiungibili!
Di nuovo a spasso per la fiera di Verona, quella che potrebbe essere dichiarata il più grande bazar italico dedicato al biker e al suo ego, una passeggiata degna delle migliori fiere, tra profumi di carne alla griglia, belle ragazze che ti rubano lo sguardo, e creature su due ruote che paiono atterrate da un altro mondo... o da un'altra epoca.
“Chiodo fisso”
Da sempre “Chiodo” è sinonimo di giacca da moto in pelle.
Nero, cattivo al punto giusto a richiamare la storia di un capo intramontabile che ha cavalcato l’onda delle moto dagli anni ’50 e sembra non aver voglia di smettere.
“Esordio di Ferro”
Nasce una nuova rivista, una nuova avventura inizia e lo fa nel momento più triste per la carta stampata.