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Pirelli Angel GT
Categoria: Le nostre prove

Da Pirelli ci arriva uno pneumatico che incontra spesso il favore dei motociclisti, le sue caratteristiche sono la durata, il grip e la tenuta sul bagnato, un concentrato di tecnologia tutta italiana.

Quando si parla di café racer mentalmente ci si dipinge una vecchietta arzilla o con qualche connotato retro, tanto look, tanto stile, ma raramente il tipo di moto non fa scopa con prestazioni, non ci immaginano piegoni o frenate al limite. Se è vero che molte café racer sono creature risorte da moto attempate e con qualche manciata di cavalli giusti, è anche vero che questo non è l’unico tipo di café racer in circolazione, la domanda quindi è se allo stile possiamo aggiungere anche le prestazioni.

La risposta è semplicemente si, e a dimostracelo c’è quella che possiamo considerare la madre di tutte le café racer, la Triumph Thruxton. Inglese fino al midollo, linee da fumetto alla Joe Bar, e stile da vendere a tonnellate. Resta il grosso dilemma: che scarpe mettiamo a una moto così? Due scarponcini modesti tanto è una café racer da passeggio? Niente di più sbagliato, non dobbiamo mai rinunciare alla sicurezza, alle prestazioni, al grip e… a qualche piegone ben fatto. In questo caso ci vengono in aiuto su questa inglesina una gomma nostrana, italica, quella della P lunga, le Pirelli Angel GT, un pneumatico di nuova generazione ideata dal gommista italiano per quei motociclisti che la moto la intendono per lunghe percorrenze, anche da lavoro avanti e indietro da casa, ma senza rinunciare al grip, perché quando arriva il week end i tornanti per il passo o per il lago ci strizzano l’occhio.

Pirelli Angel GT profilo

Pirelli ha progettato questo pneumatico con l’intento di compiacere chi vuole un’alta resa chilometrica, in tutte le condizioni, sull’asciutto o sul bagnato, non facendo mancare la presa in nessuna condizione. Le ampie scanalature che dal centro della gomma si inerpicano verso la spalla fino ad incidere il bordo la dicono lunga sulla capacità di espellere acqua anche in condizioni difficili. Per aiutare questo mix di prestazioni e durata il pneumatico posteriore, stressato sulle motociclette moderne dai tanti cavalli, è costruito in doppia mescola, con la parte più dura al centro per una maggiore resistenza all’abrasione. L’alto contenuto di rayon ha aumentato la rigidità della carcassa regalando tutta una serie di vantaggi sia in termini di durata del pneumatico, sia dal punto di vista delle prestazioni. Per lo sviluppo di questo pneumatico Pirelli ha messo mano pesantemente al suo know-how tecnologico modificando le scanalature per aumentare l’impronta a terra senza perdere grip sul bagnato, migliorando così l’efficienza del pneumatico sotto ogni aspetto.

Come va quindi questo Angel GT? Beh assolutamente bene, ha un comportamento molto più neutro degli estremi Pirelli sportivi, non dà quella sensazione di caduta repentina verso la piega, che potrebbe non essere apprezzato dai viaggiatori, ma non deve essere nemmeno portato giù di peso verso la curva. Regala insomma quella sensazione di pneumatico che c’è, ma che asseconda semplicemente la volontà di disegnare una traiettoria, seguendo quella cosa che avevate in mente di fare con… naturalezza. Questo, più il grip dimostrato in staccata… ops, frenata un po’ decisa, riesce a strappare un bel sorriso deciso a chi si vuole divertire con un tanto ritmo tra le curve. Durante il test tra le colline del Monferrato, dove le curve si nascondono spesso dietro il prossimo cambio di pendenza e la capacità di adattamento è importante, le Pirelli Angel GT si sono dimostrate pronte ad ogni situazione, compresa qualche correzione improvvisa, o quale increspatura nell’asfalto “non proprio perfetto” di questo territorio splendido. Anche i tempi di riscaldamento si sono dimostrati veloci, nonostante non sia uno pneumatico da termocoperta, sa regalare il giusto grip rapidamente.

Pirelli Angel GT Triumph Thruxton

Ma tutto questo è dedicato solo a una café rcaer? Assolutamente no, perché questo Angel GT, disponibile al posteriore da una misura 150 fino a 190, è stato sviluppato da Pirelli per un range molto molto ampio di moto, dalla naked tranquilla come quella pepata, alla adventourer da pneumatico stradale, fino alla sportouring fornita di valigie, bauletti o semplicemente con motorone a lunga gittata. L’importante per molti motociclisti sarà quello di giocare con quel marchietto Angel GT che subdolamente Pirelli ha inciso sulla spalla, solo un’azienda italiana poteva escogitare uno spot subliminale così sfacciato a favore del “piegone”.

Quindi che giudizio diamo a questo pneumatico? Beh decisamente buono, ormai si era capito, chi non ama cambiare pneumatici molto spesso, tiene tanto al portafogli quanto a confort, prestazioni e sicurezza, ha nei Pirelli Angel GT una valida opzione.

Michele Rubin

Avatar di Wolf

Per le foto Carlo Flaminio Photographer

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