MV Agusta Turismo Veloce Lusso
Categoria: Le nostre prove

La turistica di casa MV si evolve e si impreziosisce, diventa “Lusso”.
In sostanza la Turismo Veloce 800 che già conosciamo, ma arricchita di dettagli che ne esaltano l’esclusività, la praticità e aumentano il piacere della guida.


Rispetto alla base la Turismo Veloce Lusso 800 è dotata di: manopole riscaldate e cavalletto centrale e sospensioni a controllo elettronico sviluppate in sinergia con Sachs.
Una chicca futuristica è la presenza di un sensore GPS che permette, all’occorrenza, di funzionare come una vera e propria telemetria in versione turistica.
Il sistema può registrare, oltre al percorso effettuato, tutti i parametri della moto, della sua guida e renderli disponibili e condivisibili attraverso la App “Turismo Veloce”.
Tanta carne al fuoco, fin troppa, per noi che volevamo principalmente verificare le doti di viaggiatrice di questa creatura di Schiranna.

MV Agusta

L’abbiamo così portata a spasso verso la Romagna dei motori con un misto di autostrada e saliscendi di collina cercando di mettere a risalto qualità e nel caso qualche pecca.
La moto non è enorme, anzi, sembra compatta con una seduta raccolta, seppur comoda anche a chi, come il sottoscritto supera il metro e ottanta di statura.
Anche l’abilità in sella con il passeggero rimane decisamente adeguata e comoda anche su lunghe percorrenze in giornata.
La cosa che più ci ha colpito è la totale assenza di vibrazioni, segno che il tre cilindri varesino è decisamente a punto.
Una moto che interpreta il Turismo secondo il DNA sportivo di MV Agusta, quindi sotto quella comodità rimangono prestazioni e sensazioni di guida esaltate da un telaio e una ciclistica, ereditate dalle sorelle Brutale e Dragster, ma soprattutto da quel tre cilindri da 800cc che rimane un punto di riferimento come prestazioni e personalità.
Le sospensioni semiattive, permettono un comportamento dinamico coinvolgente e modificabile velocemente attraverso il menù della completissima strumentazione con display TFT.

MV Agusta MV Agusta
MV Agusta MV Agusta


Partiamo da qui, dallo schermo multicolor, degno dei migliori videogiochi, che prende vita quando viene girata la chiave di accensione, check delle funzioni e tutte le informazioni sono disponibili e modificabili agendo sui blocchetti.
Tante le variabili possibili, ci vuole un minimo di apprendistato, ma in fondo tutto è molto intuitivo.
Disinserimenti dell’ABS, livello del controllo trazione, taratura sospensioni, mappe motore, ecc..
Il suono allo scarico rimane abbastanza anonimo al minimo prendendo personalità e grinta al salire del numero di giri.
Le marce entrano velocemente, una sensazione che diventa esaltante quando la guida si fa più grintosa; merito del cambio elettronico, anche in scalata, che seppur non indispensabile rende tutto più facile e godurioso.
La guida è svelta con un avantreno che appare leggero, ma nello stesso tempo stabile e solido, la sensazione di tenuta è estrema, grazia anche all’abbondante gommatura e la cavalleria sembra ben maggiore dei 110 Cv che il tre cilindri in linea  esprime per questo modello.

MV Agusta

Stabilissima in velocità, anche in coppia e con borse montate, e con una buona protezione all’aria alla faccia del cupolino che seppur regolabile in altezza non sembrerebbe promettere tanto.
Si è inseriti nella moto con le braccia piegate e una postura che seppur raccolta rimane comoda anche nello scorrere dei chilometri.
Pratico il cruise control in autostrada per evitare sanzioni vista la tendenza di questa moto a farci andare velocemente con tanta facilità e senza quasi accorgersene.
Niente paura a tenera a bada questa purosangue c’è una terna di dischi capaci di frenate adeguate con pinze radiali Brembo e un ABS ben tarato.
Un motore che spinge e allunga notevolmente, anche se nelle marce alte non ci è sembrato così elastico come, ad esempio, la Brutale 800.
Quando poi la strada diventa curvosa ci si dimentica di borse e passeggero e si percepiscono le qualità sportive della ciclistica che difficilmente vengono messe in crisi da un motociclista normale.

MV Agusta MV Agusta
MV Agusta Turismo veloce Lusso


Un piacere di guida che è un mix tra la facilità sportiva delle Naked e la sensazione di sicurezza delle Sport Tourer, probabilmente il manubrio largo e alto sono complici di questa sensazione insieme a sospensioni (Basta selezionare la giusta taratura tra le disponbili) e telaio che danno il meglio di se.
Ottimi i comandi a pedale, morbida la frizione, dotata di antisaltellamento e pratici i blocchetti al manubrio anche se rimane nascosto, quasi invisibile, il tasto hazard.
Stabili e ben dimensionati gli specchi retrovisori che permettono di tenere sotto controllo quello che succede alle nostre spalle.
Anche farsi vedere e vederci bene è facile con la componentistica a livello di luci e frecce di primordine dove la tecnologia LED fa da padrone, soprattutto con il doppio fanale posteriore e il faro anteriore con cornice a LED.
Un faro luminoso e profondo, l’anteriore, capace di illuminare perfettamente le strade notturne.
La moto in prova era dotata di borse dedicate alla TV, ben 30 litri ciascuna che permettono un carico notevole, seppur complicato dalla forma aerodinamica che ne rende fantasioso il riempimento, in compenso l’apertura e lo sgancio dalla moto sono veloci e pratiche.

MV Agusta TVL Turismo Veloce Lusso


Peccato l’assenza di un portapacchi che permetta di aumentare la capacità di carico costringendo i viaggiatori a contenere i bagagli, anche se per un WE in coppia lo spazio è più che sufficiente..
Il passeggero gode di una posizione rialzata rispetto al pilota, a vantaggio della visibilità, e la sella, seppur tendenzialmente dura, risulta comoda.
Spigolosi, ma pratiche le maniglie su cui può aggrapparsi quando la guida si fa sportiva, e pedane alla giusta altezza per lo standard dell’altezza femminile.
Una moto che difficilmente si mette a confronto con altre moto, di fatto diversa dalle Enduro stradali e forse più vicina alla Ducati Multistrada, di cui condivide l’indole sportiva, ma di fatto questa Turismo Veloce traccia una linea personale.
Lasciamo per ultimo l’aspetto estetico che seppur personale non può rimanere indifferente a questa moto.
Finiture d’alto livello e soluzioni esclusive e personali come lo spazio lasciato vuoto sotto la sella del passeggero.
Una linea che richiama fortemente, nel frontale e nel faro trapezoidale, la famiglia da cui ha origini, la prima F4 per prima, e con una grafica inedita che gioca con l’eleganza di un rosso scuro metallizzato e l’essenziale nero metallizzato.

Turismo Veloce Lusso Turismo Veloce Lusso


Forse un po’ sotto tono gli adesivi sui fianchi della carenatura, li avremmo preferiti meno vistosi e magari protetti da trasparente, ma questione come dicevamo sopra di gusti.
Una moto comunque che non passa mai inosservata, quindi preparatevi ad ogni sosta alla raffica di domande dei curiosi.
Incredibile: viaggiando senza esagerare e a velocità codice, il consumo che abbiamo calcolato è stato sempre vicino ai 20 Km/l, che ci hanno permesso di raggiungere Misano dal capoluogo Lombardo con un pieno, evitando così salassi dai benzinai autostradali.
Una moto pienamente promossa che ha solo qualche limite nella capacità di carico e nel calore che sale dal motore che, soprattutto nelle calde giornate estive, diventa difficile sopportare.

MV Agusta

Pratico per una turistica la presenza del cavalletto centrale, anche se, nonostante una maniglia a scomparsa dedicata, non è agevolissimo azionarlo, ma basta trovare la giusta posizione e braccio di leva che anche questa operazione rientra nella norma.
Una ottima compagna di fughe veloci, simpatica complice di divertimento su strada e capace di coinvolgerci nel divertimento con le sue qualità dinamiche.

Scheda tecnica e tutta la gamma sul sito MV Agusta

Moto in prova grazie a MV Agusta Motor

Grazie a Roberto Serati per le foto

Abbiamo utilizzato: Casco Casco Caberg EGO – Giacca RainJet, Guanti Raptor Plus e paraschiena Clover – Pantaloni Spidi – Sneacker Stylmartin Arizona – Calze SIXS

GALLERY



Flap
Profilo

Back To Top
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.