Categoria: Turismo



"Il Nostro viaggio"

 

Nell'immaginario collettivo di tanti motociclisti c'è una meta che, una volta almeno nella vita, deve essere raggiunta: la rupe di Capo Nord, il punto più a settentrione raggiungibile via terra, in Europa.


Per questo raggiungere Capo Nord rimane uno dei viaggi più incredibili che si possano affrontare: migliaia di chilometri fino ai confini del mondo, immersi in paesaggi estremi, tra le montagne, i fiordi e le isole della Norvegia, nelle immense foreste e nei laghi finlandesi.

Poche aree al mondo riescono ad entusiasmare i viaggiatori come il grande nord ...... perlomeno questo è quanto successo a me
Protagonisti del viaggio: Flap + Francesca (BMW R1200GS), Pagu (BMW R1200GS)
Prologo:
Inverno 2011, con largo anticipo anche quest’anno arriva puntuale il solito quesito “queste vacanze dove andiamo?”. Poiché la ricorrenza nel 2012 è il mio 50° compleanno, quasi senza incertezze la scelta ricade ancora una volta su una vacanza in moto con una destinazione “speciale” e quindi si decide di partire per una meta tanto ambita, tanto sognata e tante volte pronunciata quasi con riverenziale timore: CAPO NORD.
Ce la faremo?? I dubbi sono tanti e i km ancora di più, ma ormai la decisione è presa e cerchiamo di organizzarci al meglio per far diventare realtà il sogno di tanti motociclisti.

Preparazione al viaggio:
Anzitutto decidiamo di pianificare bene l’itinerario e di mettere su carta le tappe che intendiamo fare. In questo modo possiamo renderci conto di quanti km ci attendono giorno per giorno, quali mete riusciremo a toccare e quali invece dovremo accantonare per mancanza di tempo. La scelta non è facile: decidiamo per scelta di escludere dal percorso le grandi città che ci porterebbero via troppo tempo. Cerchiamo di raccogliere il maggior numero di informazioni tramite Internet, visitando siti di motociclismo, leggendo diari di viaggio e guide turistiche prese in biblioteca e facendo richiesta nei vari siti ufficiali del turismo per farci mandare a casa tutti i cataloghi, le piantine e le informazioni che potrebbero esserci utili. La scelta delle tappe è difficilissima poiché leggendo le guide ed i racconti di chi c’è già stato, sembra che sia tutto bellissimo e che non si debba perdere niente, ma purtroppo non c’è tempo a sufficienza per vedere tutto e bisogna fare delle scelte.
Dopo diverse settimane di lettura finalmente riusciamo a mettere nero su bianco un possibile itinerario che cercheremo in linea di massima di rispettare. Per ridurre il numero di chilometri su strada decidiamo di ricorrere all’ausilio di treni e traghetti su cui poter caricare la moto e viaggiare di notte, un valido modo per risparmiare non solo chilometri, ma anche giorni preziosi (è un po’ caro se si sommano i vari costi, ma a mio parere ne può valere la pena). Essendo il viaggio in Agosto decidiamo di fare alcune prenotazioni prima di partire, per non rischiare di trovarci a piedi e perdere tempo, visto oltretutto la variabile meteo.
Pianificato l’itinerario e fatte le prenotazioni passiamo alla preparazione della moto.
Preparazione della moto:
Cambio pneumatici, pastiglie, piccolo tagliando di controllo (olio, filtri ecc...). Anche queste scelte risultano difficili perché naturalmente le parti sostituite potevano durare ancora un po’ (e visti i costi elevati...), ma per affrontare un viaggio così lungo ed impegnativo preferiamo non correre rischi.
Decidiamo anche di aggiungere un po’ di bagagli rispetto all’assetto classico già utilizzato per altri viaggi (borse laterali + bauletto) perché tutto l’abbigliamento invernale e quello antiacqua occupano parecchio spazio. Inoltre quest’anno abbiamo anche i sacchi a pelo, cosa che non abbiamo mai utilizzato in un viaggio in moto. Aggiungiamo quindi alla dotazione standard: la borsa da serbatoio + due piccole borse impermeabili sopra alle borse laterali (Flap), e una borsa “Rollo” (Pagu)
Preparazione dell’equipaggiamento:
Partire per un viaggio a Capo Nord è un po’ come partire per una spedizione sulla luna, non sai che condizioni atmosferiche troverai e quindi ti prepari al peggio. Maglia e pantaloni Windstopper, pantaloni e giacca da moto impermeabili con imbottitura termica e protezioni, pile, completi Tucano antiacqua, guanti leggeri, guanti invernali, sottocasco, stivali impermeabili. A prima vista sembra un’esagerazione, ma vi assicuro che abbiamo usato tutto e a volte ci siamo trovati addosso tutti questi strati in contemporanea. Per il resto il bagaglio è composto dal solito abbigliamento (jeans, magliette, scarpe da ginnastica...) e dalla componente tecnologica (cellulare, portatile che ci servirà per collegamenti internet in Wi-Fi e per i resoconti giornalieri)
Alcune informazioni varie prima di iniziare:

A)    METEO e TEMPERATURE: Il meteo è stato molto clemente con noi quest’anno (abbiamo preso acqua battente e duratura solo il secondo e l’ultimo giorno) e la temperatura minima registrata è stata di 7°, come evidenziato nella descrizione puntuale del viaggio, e questo ci ha consentito di vedere le bellezze della Norvegia nelle migliori condizioni possibili. Altri non possono dire di aver avuto la stessa nostra fortuna; abbiamo sentito di alcuni ragazzi di Terni che, facendo il nostro stesso giro anticipandolo di circa 4 giorni, hanno preso acqua per circa una settimana. E’ incredibile infatti come il meteo possa cambiare molto rapidamente, per cui è una variabile sicuramente da non sottovalutare.
B)    PAESAGGI: La Norvegia è molto bella (cosa che non possiamo dire altrettanto di Finlandia e Svezia) ed è incredibile come il paesaggio possa cambiare rapidamente in seguito a variazione altimetriche minime. In pratica abbiamo visto tutti i differenti tipi di vegetazione (si passa da frutteti coltivati alla tundra più desolata) pur non superando mai i 1400 metri di altitudine; in Norvegia quindi tutto è più “compresso”, per vedere le stesse cose in Italia bisogna arrivare quasi a 3000 metri.
C)    STRADE e LIMITI: Le strade sono praticamente perfette, un manto di asfalto drenante, divertente e quasi completamente assente di buche. I limiti di velocità……. Bè!!! Sui limiti bisognerebbe scrivere un capitolo a parte. Quello che posso dire è che al Nord tutti li rispettano, ma soprattutto non si trovano limiti ridicoli e sottodimensionati come spesso accade qui da noi. Comunque, tutto il terrorismo che ci avevano prospettato prima della partenza non l’abbiamo trovato…….. forse siamo stati anche qui molto fortunati!
D)    PERNOTTI: Al di là dei primi 4 giorni (prenotati in anticipo prima della partenza per evitare imprevisti) il pernottamento veniva scelto giorno per giorno in base alle esigenze di viaggio. I luoghi in cui abbiamo dormito sono solo esempi di ciò che si può trovare durante il percorso, quello che posso dire sicuramente è che non abbiamo mai faticato nella ricerca. Prima di partire ci eravamo procurati un elenco dei campeggi che potevano rispecchiare le nostre esigenze (WC e doccia in camera, Wireless, eventuale lavatrice) tramite due siti: It.camping.info (in Italiano) oppure Camping.no (con le coordinate GPS). Tale elenco si è però rivelato inutile vista la facilità nel trovare alternative lungo il percorso.
E)    COSTI: Il profondo Nord è molto caro, il viaggio è stato abbastanza costoso specie se si considerano il “prima e il “dopo” (tagliandi e cambi gomme). E’ vero, noi non abbiamo mai dormito in hotel a 5 stelle e non abbiamo mai cenato in ristoranti di lusso (tranne qualche volta!!!!), ma non ci siamo fatti mancare mai nulla. Abbiamo solo cercato di essere oculati nelle scelte, pur non rinunciando mai a comodità per noi indispensabili (WC e doccia in camera, Wireless gratuita, ecc. ecc.). I tassi di cambio al 05 Agosto 2012 erano i seguenti:  EURO / NOK  =  7,35 circa – EURO / DKK (Danimarca) = 7,45 circa – EURO / SEK (Svezia) = 8,35 circa
F)    DATI RIASSUNTIVI di VIAGGIO: Il nostro viaggio è durato 20 giorni / I Km percorsi sono stati in totale 8576 / Il costo totale attualizzato con il cambio valuta per una moto + pilota è stato di circa 3200 euro (a cui vanno aggiunti 2 tagliandi moto + 2 cambi gomme), di cui circa 870 euro per benzina, circa 760 euro per pernottamenti e circa 560 euro per trasferimenti (treno + traghetti + strade a pagamento)


INIZIO  DEL  VIAGGIO


N.B. =  La partenza del viaggio è stata anzitutto influenzata dai giorni e dagli orari di partenza di treno e traghetto. La miglior soluzione per far coincidere tali orari è stata la seguente combinazione:
TRENO
Per i motivi sopra descritti si decide di fare parte del trasferimento di andata in treno con le ferrovie tedesche:
Treno Innsbruck – Amburgo / Partenza il giorno Lunedì 06 Agosto alle 2124 (imbarco moto ore 1900) / Arrivo martedì 07 Agosto alle 1034 circa (+ 1 ora per lo sbarco) / www.bahn.com
Da Amburgo a Hirtshals mancano poi ancora circa 550 km quasi tutta in autostrada.
Praticamente questa soluzione ci permette di risparmiare circa 700 km. ma soprattutto di ripartire il giorno seguente belli riposati.
Il treno parte dal Terminal Autozug di Innsbruck (Amraser Strasse 1 – Innsbruck) ed arriva ad Amburgo / Altona
Costo biglietto per 2 moto + 3 persone con cuccetta (praticamente prenotiamo un intero scompartimento che ha Max 5 cuccette) circa Euro 164 a testa.
Si è deciso per la partenza da Innsbruck perché ad oggi (causa chiusura del Brennero) sono state annullate tutte le partenze di Agosto da Verona
TRAGHETTO
Gli orari dei traghetti Hirtshals – Kristiansand sono sul sito: www.aferry.it
Traghetto scelto: COLOR LINE  Partenza il giorno Martedì 07 Agosto alle 2045 ed arrivo alle 2359 circa
Costo biglietto: moto + 1 persona = 25 euro / moto + 2 persone = 30 euro / per un totale di Euro 55,00
Imbarco 90 minuti prima
Bisogna cambiare i biglietti al porto con quelli definitivi


1° Giorno (06 Agosto): MILANO – INNSBRUCK (Imbarco treno per AMBURGO) – Km. 401
•    Ritrovo per tutti al 1° autogrill A4 verso le 900 e partenza per la stazione di Innsbruck
•    N.B. – Il bollino Austriaco (Euro 4,60) NON serve se si esce ad Innsbruck Sud, in compenso si deve pagare l’autostrada fino a Innsbruck Sud (Euro 8, con il passaggio per il Ponte Europa) che in ogni caso non è coperta da bollino
•    Disbrigo pratiche (ore 1800) ed imbarco moto sul treno per Amburgo (ore 1900)
•    Pernottamento: Sul treno / La colazione è compresa nel biglietto
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Fa molto caldo / Temperatura media 30° / Tempo variabile, dopo la breve visita di Innsbruck comincia a piovere a dirotto
•    STRADE: Molto noiose (tutta autostrada)
•    PERNOTTAMENTO: Ottima organizzazione generale, colazione compresa ma cuccette molto piccole / Giudizio: Buono se si considera che abbiamo risparmiato tanti Km e ci siamo riposati
•    LUOGHI VISITATI: Una breve visita al centro di Innsbruck (molto caratteristico) che già conoscevamo molto bene. Il viaggio è iniziato con un colpo di fortuna; la scelta del treno si è rivelata ottimale, infatti, appena arrivati al terminal si è scatenato un violento “uragano” di acqua e vento che è continuato per tutta notte fino in Germania. Una considerazione: se non avete mai provato a caricare la moto sui carri (car-train)…….. “Casco ben allacciato e……….Attenzione alla testa!!!!!”

2° Giorno (07 Agosto): AMBURGO – HIRTSHALS (Imbarco traghetto per KRISTIANSAND) - Km. 506
•    Arrivo ad Amburgo per le 1030 circa e scarico moto
•    Partenza per Hirtshals (porto di Hirtshals – Norgeskajen 1 dove dobbiamo tassativamente prendere il traghetto delle 2045 (Cambio biglietti al porto / Imbarco 90 minuti prima)
•    Arrivo a Kristiansand circa alle 0030 circa e destinazione Hotel prenotato
•    Pernottamento: Prenotato da tramite Booking: BUDGET HOTEL KRISTIANSAND / Indirizzo: Vestre Strandgate 49, kristiansand / tel. +47 38701565 / Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / Camera tripla  / NO colazione / SI Wireless /  parcheggio pubblico a pagamento / Totale NOK 750 / Dato che arriviamo dopo l’orario Max delle 2300, bisogna ritirare le chiavi presso la stazione SHELL adiacente all’hotel
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 22° / Pioggia, poi variabile: alla partenza dalla stazione di Amburgo si scatena un violento acquazzone che ci porteremo dietro per circa 100 Km (abbiamo indossato per la prima volta le tute antiacqua, che però per fortuna non useremo più fino all’ultimo giorno). Arrivati in Danimarca smette di piovere ma comincia un vento laterale molto molto forte per i rimanenti Km. Arriviamo al porto danese con il collo dolorante
•    STRADE: Molto noiose (tutta autostrada)
•    PERNOTTAMENTO: L’hotel sembra un container in cui sono state create le camere / Camere pulite ma spazi molto piccoli / Il prezzo è basso ma è consigliato solo a chi, come noi, arrivando molto tardi ha necessità di un riparo per la notte, per poi ripartire la mattina presto / Giudizio: Appena sufficiente
•    LUOGHI VISITATI: Niente di particolare. Solo una tappa di trasferimento. La Danimarca è un’immensa piana disseminata di pale eoliche senza alcun rilievo collinare, e quindi senza alcun riparo dal vento

3° Giorno (08 Agosto): KRISTIANSAND-PREIKESTOLEN-Km. 291
•    Partenza da Kristiansand per Oanes (Lysefjord) facendo la costa Sud con 1 traghetto di mezzo alla fine (traghetto Lauvvika-Oanes  di 10 minuti)
•    Una volta sbarcati ci dirigiamo al campeggio per scaricare le moto e cambiarci e poi verso il Preikestolen
•    Il campeggio si trova dopo Jorpeland (circa 15 km. dal Preikestolen). L’idea è quella di arrivare diciamo per le 1300, scaricare le moto e cambiarci per andare a vedere il Preikestolen
•    Ci vogliono le scarpe da tennis perché bisogna fare un’arrampicata a piedi. Si deve salire per circa 4 km fino a 700 metri di altezza. Si parla di ascesa facile di circa 1 ora ½ - 2 ore + ritorno. (N.B.: Usare la sacca del casco come zaino per maglietta di cambio + ombrellino + Windstopper + borraccia)   
•    Pernottamento: Prenotato direttamente: SOLVIK CAMPING / Indirizzo: TveitaVikvegen 1 – Jorpeland / tel. +47 51747712 tel. Cell. +47 91861915 / Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / www.solvik-camping.no ). Cabin (Bungalow) 4 posti NOK 700 con doccia e WC / NO colazione, NO lenzuola (affitto lenzuola eventuale 80 NOK a testa – Bed Linen), NO Wireless
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 22° / Tempo variabile tendente al bello, arrivati sulla cima del Preikestolen esce il sole
•    STRADE: La strada costiera Sud della Norvegia, su cui avevo alte aspettative, si rivela invece abbastanza insignificante; sicuramente da evitare in futuro. Dopo il traghetto sul Lysefjord le cose migliorano, più curve e paesaggi.
•    PERNOTTAMENTO: E’ il nostro primo campeggio (prenotato dall’Italia) e prendiamo possesso della nostra prima “Hytte” o “Cabin”. Non ci aspettavamo un posto così bello / Cabin molto bella, grande, pulita, nuova e con una vista impagabile / Siamo a ridosso del fiordo / Giudizio: Ottimo
•    LUOGHI VISITATI: IL PREIKESTOLEN: la salita è abbastanza faticosa, ma una volta in cima ci appare una vista fantastica a strapiombo sul fiordo; poi, visto con il sole le sensazioni si moltiplicano. Direi che anche oggi il tempo è stato favorevole e ci ha permesso di cogliere il nostro primo vero obbiettivo nelle migliori condizioni. Escursione da non perdere.

4° Giorno (09 Agosto): PREIKESTOLEN – BERGEN – Km. 393
•    Il percorso prevede l’arrivo a Bergen passando per SAND / ODDA / BRURAVIK / VOSS / BERGEN con la presenza di due traghetti
•    Si parte dal campeggio del giorno prima in direzione Sand
•    Poco prima di Sand, a Nesvik, si prende il primo traghetto e si prosegue per Odda
•    Prima di Odda lungo la strada ci sono le cascate del Latefoss
•    Dopo Odda si prosegue diritto, tenendo il fiordo a Sx, e si costeggia tutto il Herdangerfjord fino a Brimnes
•    Qui si prende il secondo traghetto Brimnes – Bruravik, e si prosegue fino a Bergen passando per Voss. Praticamente si arriva a Bergen da Est
•    All’incirca le distanze intermedie sono queste: Preikestolen – Odda 200 km / Odda – Bruravik 70 km / Bruravik – Bergen 130 km
•    L’idea è quella di partire presto per riuscire ad arrivare a Bergen in tempo per la visita alla città nello stesso giorno.
•    Pernottamento: Prenotato tramite Booking: P-HOTELS BERGEN (Indirizzo: Vestre Torggaten 9 – Bergen / tel. +47 55210000 / Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. / Camera tripla / SI colazione / SI Wireless / Parcheggio pubblico a pagamento /  Totale NOK 1750  
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 18° / Tempo variabile tendente al bello, leggera pioggerellina in tarda serata a Bergen dopo la visita alla città.
•    STRADE: La strada fino alle cascate del Latefoss è OK, piena di curve. Dall’ Herdangerfjord mi aspettavo di più. Il fiordo non mi ha entusiasmato e, a parte le coltivazioni di frutta, secondo me non ha nulla di particolare. Per il trasferimento da Voss a Bergen (circa 100 Km), per recuperare tempo, si è deciso per la statale alta che si è rivelata molto trafficata e noiosa; a posteriori penso sarebbe stato meglio fare la strada bassa sul fiordo, più lunga ma probabilmente più bella.
•    PERNOTTAMENTO: In centro, camera ampia e gradevole. Un po’ costosa ma la comodità non ha prezzo. Ci sono parcheggi a pagamento non custoditi ma, in realtà, si possono parcheggiare le moto nella strada davanti all’albergo senza problemi. / Giudizio: Ottimo
•    LUOGHI VISITATI: Le cascate Latefoss molto famose. Visita a Bergen (Torget e Bryggen) che conoscevo già. La città è molto bella e la considero la migliore di tutta la Norvegia (soprattutto il Bryggen con le sue case di legno multicolori affacciate sul porto, un tempo  magazzini per lo stoccaggio delle merci ed ora a disposizione dei turisti con tutti i suoi negozietti). Abbiamo cenato al mercato del pesce del porto e ci siamo fatti una doppia scorpacciata di pesce, un modo un po’ spartano per cenare ma di sicuro il modo migliore per immergersi nell’atmosfera speciale di questo antico borgo di pescatori.

5° Giorno (10 Agosto): BERGEN – HELLESYLT – Km. 523
•    Il percorso prevede l’arrivo a Hellsylt passando per VOSS / VANGSNES / LOM / STRYN / HELLESYLT con 1 traghetto di mezzo.
•    Si parte da Bergen in direzione Voss facendo la strada del giorno prima, come già detto molto trafficata e monotona
•    Dopo Voss ci sono le “cascate di Voss”, sono lungo la strada, si arriva tranquillamente a piedi alle cascate e si possono fare le foto con i piedi immersi nell’acqua
•    Si prosegue poi per Vangsnes, dove si prende il traghetto che attraversa il Sognefjord, e si costeggia il fiordo fino a Lom.
•    La strada è molto bella, si sale fino a circa 1400 metri costeggiando il ghiacciaio (Sognefjell) e si ridiscende a Lom
•    A Lom visitiamo la Starvikke (una delle meglio coservate della Norvegia) e poi si continua in direzione Geiranger
•    Arrivati in prossimità di Grotli , si lascia la 63 e si prende sulla sx la 258 verso Stryn, una strada sterrata facile di circa 25 Km in cui si passa a ridosso dei laghi ghiacciati (Strynefjellet)
•    Poi ci si ricongiunge alla 15 e si arriva a Stryn. Da qui si prosegue per Hellesylt
•    All’incirca le distanze intermedie sono queste: Bergen – Vangsnes 170 km / Vangsnes – Lom 175 km / Lom – Hellensylt 185 km
•    Pernottamento: Prenotato tramite Booking: HELLESYLT GRAND MOTELL / Indirizzo: Hellesylt – Via HellesyltBrua (E’ lo stesso indirizzo del Grand Hotel, di fianco al terminal per la partenza del traghetto per Geiranger, sulla DX)  / tel. +47 94135096 / Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.  / Camera familiare (4 letti singoli) / SI colazione / NO Wireless / parcheggio privato gratuito / Totale NOK 1200 / Pagamento in loco SOLO CONTANTI. Sembra un posto non all’altezza delle aspettative (camere scadenti ma con vista meravigliosa), c’è una specie di “Ristorante-Pub” (prima del ponticello, sulla sx di fianco alle cascate, dove si farà la colazione) dove bisogna ritirare le chiavi.
•    Da qui in poi non è più possibile prenotare, sia per il meteo, sia perché decideremo se fermarci o meno in qualche luogo lungo la strada
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 15° / Pioggia al mattino poi sole / Sul passo di montagna che porta da Voss a Vangsnes abbiamo registrato la temperatura minima da noi trovata in Norvegia = 7° con pioggia e vento (quindi percepita è molto meno)
•    STRADE: Anche se faticoso, oggi è stato uno dei giorni + belli. Da Bergen a Voss strada trafficata e monotona. Da Voss a Vangsnes ottima strada di montagna (per me una delle + belle fatte in Norvegia). Il Sognefjord è il + bello da fare in moto, e poi la 258 dei laghi ghiacciati……….. Spettacolare!!!!!!!!
•    PERNOTTAMENTO: La camera non è all’altezza delle aspettative, pulita ma rustica e non molto ampia (Il rapporto qualità – prezzo non è dei migliori). E’ un peccato perché una volta aperta la porta finestra ci si ritrova con una vista meravigliosa sul Geirangerfjord che fa dimenticare tutto (siamo praticamente sul fiordo a circa 2 metri dall’acqua). Colazione abbondante e posizione logistica ottima perché di fianco al terminal del traghetto che prenderemo il giorno successivo / Giudizio: Sufficiente
•    LUOGHI VISITATI: Le cascate di Voss. Il Sognefjord (il fiordo + lungo al mondo con i suoi 200 Km di lunghezza ed i suoi 1300 metri di profondità) con l’ascesa al Sognefjellet. Lungo la salita sui prati intorno a noi cominciano a vedersi zone ricoperte di neve alternate a laghetti alpini dall’acqua cristallina. Questa regione offre alcuni dei paesaggi più incontaminati ed affascinanti di tutta la Norvegia, con una natura mozzafiato, e, con il sole, quello che vediamo sembrano immagini da documentario naturalistico. Lom con la sua Starvikke. Strynefjellet (laghi ghiacciati) assolutamente da non perdere, lo spettacolo è veramente notevole e meritevole della cavalcata fatta per arrivare fin qui. Le cascate di Hellesylt in paese di fianco a dove abbiamo cenato e fatto colazione

6° Giorno (11 Agosto): HELLESYLT – KANESTRAUM  – Km. 296
•    E’ il giorno “clou” del nostro viaggio, nel senso che c’è la maggior concentrazione di bellezze da vedere. Decidiamo, pertanto, di percorrere relativamente pochi Km in modo da avere tutto il tempo per gustare delle bellezze naturalistiche. Oggi dobbiamo prendere 3 traghetti.
•    Si parte da Hellesylt e si prende il traghetto sul Geirangerfjord fino a Geiranger (il traghetto dura 1 ora e ci sono 8/10 corse al giorno). E’ una piccola crociera sul fiordo con la vista delle cascate delle “7 Sorelle”, del “Pretendente” e del “Velo Nuziale”
•    A Geiranger si prende la 63 verso Sud e si va a fare il monte Dalsnibba (strada cieca a pagamento, da Geiranger sono circa km 20, di cui gli ultimi 6 Km circa di sterrato leggero)
•    Da qui si ritorna a Geiranger e si prosegue verso Nord sulla “Strada delle Aquile” che ci offre un panorama dall’alto sulle cascate delle “7 Sorelle”) fino a Eidsdal. Si prende il traghetto Eidsdal-Linge (traghetto di 10 minuti) e si prosegue per ANDALSNES facendo la TROLLSTIGEN (Strada dei Trolls con le cascate Stigfossen) / 90 km
•    Poi si prosegue in direzione Molde (prendendo il 3° traghetto Afarnes-Solisner), non si entra in città e si continua fino a EIDE sulla 64 dove comincia la ATLANTIC ROAD / 80 km
•    Si fa tutta la Atlantic fino a KRISTAINSUND / 60 km (la vera Atlantic Road è circa 10 km)
•    Poi si prosegue fino a Kanestraum dove l’indomani prenderemo il prossimo traghetto
•    Pernottamento nei dintorni di Kanestraum: Casa privata trovata lungo il percorso  / Appartamento molto grande con lavanderia annessa / NO colazione / SI Wireless / parcheggio privato / Totale NOK 600 / Pagamento in CONTANTI.
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 16° / Sole per tutto il giorno / Anche oggi il meteo è stato clemente cosicché abbiamo potuto vedere le bellezze naturalistiche nelle migliori condizioni.
•    STRADE: Anche oggi vale quanto detto per il giorno precedente. Uno dei nostri giorni + belli. Tutte le strade previste dal Road – Book si sono rivelate fantastiche!!!!!!!!
•    PERNOTTAMENTO: Siamo fortunati; praticamente abbiamo a disposizione un intero appartamento molto grande composto da cucina + salone + 2 camere + 2 bagni + lavanderia. Pulito, proprietari molto gentili, a tal punto che ci offrono il caffè e quasi quasi ci fanno pure il bucato  / Giudizio: Ottimo
•    LUOGHI VISITATI: Crociera sul Geirangerfjord (da non perdere assolutamente per la vista da vicino delle cascate più famose di Norvegia) / Dalsnibba (la strada che porta alla cima del monte fino a 1500 metri di altezza è di una bellezza scenografica e si snoda tra limpidi laghi di colore blu intenso; alzando lo sguardo si possono vedere le cime delle montagne coperte di neve ed in basso il fondovalle ricoperto di verdi prati, soprattutto se si ha la fortuna di arrivare in cima in un momento di cielo sereno) / Strada delle Aquile / Trollstigen (strada composta da 11 tornanti molto ripidi con la vista delle cascate Stigfoss; questa è la zona dei Trolls, personaggi simili a grossi folletti, tipici della fantasia popolare Norvegese / Atlantic Road (E’ tutto un susseguirsi di ponti, isole e tunnel sottomarini che attraversano i fiordi. La vera Atlantic Road è lunga circa 10 Km ed unisce tramite 8 ponti una serie di isolette una volta collegate solo da traghetti. Ci facciamo prendere la mano e, con la scusa di foto e filmati, percorriamo quello più famoso per ben 9 volte)

7° Giorno (12 Agosto): KANESTRAUM – AAS – Km. 717
•    Oggi bisogna fare molta strada, ci alziamo presto e prendiamo il primo traghetto Kanestraum - Halsa
•    Poi via fino a Trondheim
•    Dopo una breve visita alla cattedrale ed ai “Docks”, i vecchi magazzini del porto con le case tutte inclinate (Via Kjopmannsgata), si prosegue in direzione Mo I Rana
•    Arrivati a Mo I Rana si prende a sx verso il mare in direzione Oresvik / Glomfjord
•    Si prende la 17 e si arriva fino ad “AAS”
•    Pernottamento: ALERSUND MOTEL / Indirizzo: AAS si trova lungo la 17 / Cabin (Bungalow) 4 posti NOK 950 con doccia e WC / NO colazione / SI Wireless / SI parcheggio /  SI lenzuola
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 16° / Sole per tutto il giorno.
•    STRADE: Stupendi gli ultimi 200 Km prima di Mo I Rana, ma soprattutto la “17”.  
•    PERNOTTAMENTO: La Hytte è gradevole, ma, pur con tutte le comodità, meno bella delle precedenti. Forse ci eravamo abituati troppo bene, ma questa sera ci siamo dovuti accontentare perché siamo arrivati in tarda serata e la ricerca di un luogo per dormire non è stata facile. / Giudizio: Buono
•    LUOGHI VISITATI: Trondheim (cattedrale e Docks). Trondheim è una città moderna con un grosso polo universitario, è uno dei centri tecnologici più importanti d’Europa. La città non mi ha entusiasmato se non per la presenza dei vecchi Docks (i vecchi magazzini costruiti su palafitte) ormai trasformati in abitazioni. La vera bellezza della Norvegia è la natura incontaminata che possiamo ammirare nel resto della giornata, infatti, quella che doveva essere solo una pura tappa di trasferimento veloce, si rivela ben presto un percorso ancora una volta bellissimo.

8° Giorno (13 Agosto): AAS - BODO (imbarco traghetto per MOSKENES) - “A” – Km. 237
Dicono che questa è la strada panoramica per eccellenza in Norvegia, in effetti la 17 si è rivelata in tutto il suo splendore.
•    Si parte in direzione Nord verso Glomfjord
•    Ci sono da prendere 2 traghetti, da Kilboghamn a Jetvik (attenzione agli orari perché il traghetto parte alle 0830 ed alle 1150) e da Agskardet a Foroy
•    In questo caso si passa il CPA sul traghetto in mare, poi si prosegue per Bodo
•    A Bodo ci sono i traghetti Bodo – Moskenes per le Lofoten. La compagnia di navigazione si chiama TORGHATTEN NORD e sul sito i traghetti giornalieri partono ogni giorno alle 1115 ed alle 1900 (il Martedì ed il Giovedì anche alle 1630) / traversata di circa 3 ore e ½. ORARI CONFERMATI, quindi il + comodo è quello delle 1900 che arriva alle 2230 circa. Imbarco circa 1 ora prima
•    Prendiamo il traghetto delle 1900 ed arriviamo sulle Lofoten
•    Poi ci dirigiamo verso “A” dove cerchiamo da dormire
•    Pernottamento: VAGGEN RORBUER / Indirizzo: “A”, si trova nel centro del piccolo paesino / Rorbu (casa dei pescatori costruita su palafitte) 6 posti NOK 900 con doccia e WC / NO colazione / SI parcheggio / NO Wireless / NO lenzuola
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 16° / Sole per tutto il giorno.
•    STRADE: La “17” è veramente stupenda anche se con asfalto non perfetto  
•    PERNOTTAMENTO: La Rorbu è bellissima, nuova e molto grande. Quella che noi, nel nostro immaginario, credevamo essere “casa dei pescatori” abbastanza spartana, si rivela essere invece una specie di “lodge” sul mare con tutte le comodità. / Giudizio: Ottimo
•    LUOGHI VISITATI: La maggior parte dei turisti preferisce fare il trasferimento Mo I Rana – Bodo facendo l’interno, che consente di passare il Circolo Polare Artico in corrispondenza del famoso “ceppo”. Per nostra scelta abbiamo optato per una soluzione diversa. Prendendo la 17 infatti si passa il CPA via mare. Mai soluzione si è rivelata tanto azzeccata. La 17 è molto meno trafficata, è una strada che di solito fanno i Norvegesi, e regala sensazioni e panorami indescrivibili. Dopo il secondo traghetto ci appare un enorme ghiacciaio con la sua lingua che finisce direttamente in mare, veramente stupendo. Bodo invece è una città che non ha niente di bello. Le giornate cominciano ad allungarsi ed il cielo è sereno, arriviamo con il traghetto a Moskenes verso le 2230 e vediamo le Lofoten che si stagliano in lontananza illuminate dalle prime luci del tramonto.

9° Giorno (14 Agosto): “A” (Isole Lofoten) - ANDENES (Isole Vesteralen) – Km. 332
•    Si parte la mattina da “A” e si fanno tutte le Isole Lofoten
•    Piccola visita ai paesini di Reine e Henningsvaer, poi si prosegue fino ad arrivare a Svolvaer
•    Da qui si prosegue per Andenes (Isole Vesteralen) prendendo il traghetto per Melbu .
•    Si attraversano le Vesteralen fino ad arrivare ad Andenes
•    Pernotto ad Andenes (nelle Rorbu, case dei pescatori) e prenotazione escursione alle balene da fare il giorno dopo
•    Pernottamento: RORBU GRONNBUA II / Indirizzo: Andenes, si trova lungo la strada dal faro al porto / www.rorbucamping.no / Rorbu (casa dei pescatori) 4 posti NOK 1100 con doccia e WC / SI colazione / SI Wireless / SI parcheggio / SI lenzuola
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 16° / Sole per tutto il giorno, nuvole basse e nebbia sulle Vesteralen.
•    STRADE: Le Lofoten sono un piccolo paradiso. Strade strette, asfalto non sempre perfetto (anche perché ci siamo abituati troppo bene) ma paesaggi incantevoli  
•    PERNOTTAMENTO: E’ la Rorbu più bella che abbiamo trovato. E’ in un complesso nuovissimo costruito a palafitte sul mare. Noi avevamo quella di testa e davanti a noi solo mare aperto e gabbiani. All’interno del complesso si trova anche un ottimo ristorante con tanto di “Chef”. Giudizio: Ottimo
•    LUOGHI VISITATI: Isole Lofoten: fin dal primo mattino ci accorgiamo subito, con il sole, del perché le Lofoten sono considerate un paradiso. Queste isole hanno un fascino molto particolare, che è difficile da spiegare e da comprendere per chi non c’è stato. Sono un piccolo paradiso naturale intatto ed immutato nel tempo. I villaggi di pescatori, con le Rorbu colorate che si specchiano nell’acqua, sono talmente perfetti da sembrare finti. / Reine (il paese + fotografato delle Lofoten) / Henningsvaer (chiamata la piccola Venezia) / Isole Vesteralen: mentre le Lofoten sono state percorse con maggior attenzione, per le Vesteralen si è trattato solo di un trasferimento verso Andenes. Queste isole sono meno famose, meno turistiche e più rurali rispetto alle Lofoten. Non mi sono sembrate così belle; non abbiamo visto granché, anche per effetto di una fitta nebbia. Sono isole adatte solo per escursioni naturalistiche, es: Bird-Watching o Whale-Safari e, come già detto, meno turistiche.

10° Giorno (15 Agosto): WHALE  SAFARI (ANDENES)
•    Giornata dedicata alle balene
•    WHALE  SAFARI  (www.whalesafari.no ) / Prezzo NOK 870 compresa visita al museo e pranzo / La visita al museo è alle 930 mentre l’escursione in barca è alle 1100 e dura circa 4 ore
•    Pernottamento: RORBU GRONNBUA II / Vedi per specifiche il giorno precedente
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 12° / Nebbia per tutto il giorno.
•    LUOGHI VISITATI: Whale Safari. L’idea di vedere le balene ci aveva intrigato ancora prima di partire dall'Italia. Venire fin qui e perdere un’occasione del genere era un vero e proprio peccato. Siamo rimasti entusiasti dall’escursione “avvistamento cetacei”, sia per quello che abbiamo potuto vedere in mare, sia perché i biologi danno, durante la visita al museo, tutta una serie di informazioni per introdurre il turista nel mondo naturalistico dei cetacei. E’ un’escursione piena di emozioni nuove, che mi sento di consigliare.

11° Giorno (16 Agosto): ANDENES  –  ALTA  -  Km. 489
•    Si prende il traghetto Andenes – Gryllenfjord (www.ferrylines.com ) che parte alle 0900 con una traversata che dura circa 2 ore / Prezzi: Moto NOK 235 + persona NOK 170
•    Sbarcati a Gryllenfjord verso le 1100 bisogna fare una tirata per arrivare nei pressi di Alta (circa km 500)
•    Pernottamento: ALTA RIVER CAMPING / Indirizzo: Alta / www.alta-river-camping.no / Cabin (Hytte) 4 posti NOK 1200 con doccia e WC / NO colazione / SI Wireless / SI parcheggio / NO lenzuola / SI lavanderia
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 13° (Minima 10°) / Nuvoloso per tutto il giorno.
•    STRADE: Tappa di trasferimento senza grandi emozioni  
•    PERNOTTAMENTO: Hytte gradevole. Molto utile la presenza della lavanderia che ci consente per la seconda volta di fare il bucato. Giudizio: Buono
•    LUOGHI VISITATI: Niente di particolare da segnalare. Entriamo nella regione del Finnmark, ormai la meta tanto sognata si avvicina e si respira già l’aria del grande “Nord”. Alta è la città della Lapponia famosa per l’Aurora Boreale (che si può vedere solo in Inverno in condizioni particolari). Sarà per la vicinanza al “Capo”, sarà perché abbiamo già fatto molti chilometri, sarà per la monotonia della tappa di trasferimento, ma oggi il percorso sembra più faticoso del solito.  

12° Giorno (17 Agosto): ALTA – HONNINGSVAG (CAPONORD) - Km 308
•    Si parte da Alta con destinazione Caponord passando da Russenes e Honningsvag che è l’ultimo paese prima di Caponord dove c’è benzinaio e dove probabilmente dovremo dormire
•    Praticamente il paese è già sull’isola di Mageroia (dopo il tunnel, che non è più a pagamento dal 2012)
•    Attenzione!!!!! L’attrazione del Capo apre alle 1100
•    Da visitare a Honningsvag sicuramente “Arctic Ice Bar” il bar di ghiaccio più a nord del mondo dove tutto è mantenuto ad una temperatura di -5° / www.articoicebar.com / aperto dalle 1000 alle 1900 / gestito da spagnoli…… incredibile!!!!!!!
•    Pernottamento: RICA HOTEL HONNINGSVAG / Indirizzo: nel centro di Honningsvag / www.rica.no / Camera tripla / SI colazione / SI Parcheggio gratuito /  Totale NOK 1695  
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 10° (Minima 8°) / Nuvoloso per tutto il giorno con pioggia a tratti, pioggia forte di ritorno dal “Capo”.
•    STRADE: La strada che porta all'isola di Mageroia è splendida, è una strada costiera fatta di curve e controcurve a picco sul mare, ed in mezzo alla strada branchi di renne che se ne fregano dei mezzi e passeggiano tranquillamente ai bordi della carreggiata. Dopo Honningsvag la strada comincia a salire ed il paesaggio comincia a diventare brullo e spoglio.
•    PERNOTTAMENTO: Non trovando posto in campeggio ci siamo rifugiati in questo Hotel che ci era stato consigliato da motociclisti austriaci incontrati per strada. L’hotel è molto bello ed in posizione ottimale, possiamo tranquillamente girare per i vari negozi e ristoranti del paese senza spostare le moto. La colazione è superlativa ed abbondante (la migliore finora). Il rapporto qualità-prezzo è ottimo rapportato alle alternative in zona (la Hytte nel campeggio fuori paese costa infatti NOK 1200 senza lenzuola e colazione). Le parti comuni ed una parte delle camere sono state appena ristrutturate, purtroppo a noi è capitata una camera nella parte più vecchia……. La nostra camera quindi non rispecchiava le nostre aspettative. Il Giudizio è: Buono solo per questo inconveniente, altrimenti sarebbe stato Ottimo. Comunque è un hotel da consigliare.
•    LUOGHI VISITATI:  CAPO NORD. La meta è raggiunta. Non ci sembra vero di essere arrivati fin qui. E’ pieno di gente e ci sono tanti turisti italiani, ma guardando oltre al promontorio lo sguardo si perde e ti senti quasi solo. Davanti a te solo mare e ghiaccio, ci si sente un po’ come trovarsi alla fine del mondo! E’ un’emozione unica, e mi spiace solo di non poter avere di fianco a me la mia Zeta per poter condividere questa esperienza assieme. L’arrivo a Capo Nord era la meta del nostro viaggio, ma quando arrivi fin quassù ti accorgi che prima di arrivarci hai visto dei posti meravigliosi, quindi in realtà “la meta” si trasforma in una tappa di un viaggio fantastico che vale la pena si vivere e godere dal primo km all’ultimo. Quindi un consiglio che mi sento di dare a chi pensa di intraprendere questo viaggio, è di godersi la vacanza dall’inizio e di non perdere niente di ciò che si vede fissando il proprio pensiero esclusivamente su Capo Nord. Ho sentito di motociclisti che per mancanza di tempo facevano intere giornate in sella tirando come ossessi, fermandosi il meno possibile e non guardandosi neppure attorno, solo per raggiungere Capo Nord, dire “io ci sono stato” e tornare indietro. Per quanto mi riguarda è davvero un’assurdità venire fin qui e perdersi tutta la meraviglia di questo paese.


DA QUI INIZIA IL RIENTRO ATTRAVERSO LA FINLANDIA


13° Giorno (18 Agosto): HONNINGSVAG - SODANKYLA – Km. 565
•    Si parte in direzione LAKSELV e poi si prosegue per KARASJOK / KARIGASNIEMI dove c’è il confine con la Finlandia .
•    Si prosegue per poi KAAMANEN / INARI / IVALO, fino ad arrivare a SODANKYLA
•    ATTENZIONE: Il fuso orario della Finlandia è avanti 1 ora rispetto al nostro
•    Pernottamento: MAJATALO KOLME B&B / Indirizzo: Sodankyla, lungo la statale prima del paese / Camera singola Euro 46 / Bagno in comune + sauna con doccia annessa / SI colazione / SI Wireless / SI parcheggio riservato
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 10° (Minima 8°) / Nuvoloso per tutto il giorno con pioggia debole a tratti, pomeriggio sole.
•    STRADE: Strade sempre molto belle con asfalto perfetto. Entrati in Finlandia il paesaggio cambia quasi subito: verdissimi boschi ininterrotti. La strada prosegue in un continuo saliscendi e sembra un serpentone in movimento.
•    PERNOTTAMENTO: E’ un B & B molto semplice. Camere pulite con Wireless. Ha il bagno in comune e, al piano inferiore c’è una tipica sauna Finlandese con docce annesse. Colazione normale. Giudizio: Sufficiente
•    LUOGHI VISITATI: Niente da segnalare, è solo una tappa di trasferimento. Ci accorgiamo che la luce comincia a calare e finalmente ritorniamo alla nostra moneta (non abbiamo più bisogno di fare calcoli complicati)

14° Giorno (19 Agosto): SODANKYLA – VIITASAARI - Km. 615
•    Si parte in direzione ROVANIEMI
•    Visita al Napapiiri (Circolo Polare Artico) ed alla casa di Babbo Natale
•    Poi si prosegue verso Sud, attraverso la Finlandia, fino ad arrivare a Viitasaari dove pernottiamo
•    Pernottamento: MIEKKANIEMI  B&B / Indirizzo: Viitasaari, Via Laitisenkuja 6 / www.kolumbus.fi/miekkaniemi / Camera tripla Euro 95 / Bagno e doccia in comune / SI colazione / SI Wireless / SI parcheggio riservato
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 12° (Minima 8°) / Sole tutto il giorno.
•    STRADE:  La Finlandia è tutta diritta. Paesaggio gradevole: pineta – lago, lago – pineta, pineta – lago, lago – pineta, ma dopo circa 600 Km tutto diventa molto monotono……. Facciamo attenzione ai limiti (più di quanto fatto in Norvegia) perché ci hanno detto che in Finlandia non perdonano.
•    PERNOTTAMENTO: E’ un B & B in una casa d’epoca ristrutturata. Camere pulite e molto grandi. Il proprietario è molto gentile, è musicista e collezionista, ed è un “personaggio”. Colazione molto buona. Giudizio: Buono
•    LUOGHI VISITATI: CPA e Santa Claus Village. Il Santa Claus Village è una specie di agglomerato di costruzioni per turisti, piene di negozi e ristoranti. Qualche piccolo acquisto e poi ci rechiamo nell’ufficio postale dove assolvo alla mia “missione”, quella di imbucare la letterina per la mia nipotina Veronica che verrà recapitata il giorno di Natale. Completiamo la visita oltrepassando il Circolo Polare Artico, che qui si chiama Napapiiri e che è segnalato per terra con una lunga striscia con la scritta Circolo Polare in tutte le lingue. L’unico rammarico è quello di non aver potuto (per mancanza di posto) prendere il treno notturno + moto (Car Train Packages)  Rovaniemi – Helsinki, che ci avrebbe consentito di visitare Helsinki il giorno dopo, evitando circa 800 Km di monotona Finlandia.

15° Giorno (20 Agosto): VIITASAARI - TURKU  (Imbarco traghetto per STOCCOLMA) - Km. 416
•    Si parte in direzione TURKU
•    L’obbiettivo è quello di arrivare a Turku abbastanza presto per prenotare in tempo (visto quanto successo il giorno prima col treno) il traghetto che ci porterà a Stoccolma
•    Pernottamento sul traghetto: TALLINK LINE /  Traghetto Turku – Stoccolma (www.aferry.it ) / Il traghetto parte alle 2015 e la traversata dura circa 10 ore. Il traghetto delle si chiama SILJA EUROPA, parte da Turku (Linnankatu 91 – Turku) ed arriva a Stoccolma alle 0615 / Prezzo: N° 02 Moto  + N° 03 persone con cabina = Euro 154
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 15° (Minima 8°) / Sole tutto il giorno.
•    STRADE: Vale quanto detto il giorno prima.
•    PERNOTTAMENTO: Ottima organizzazione. Il traghetto è molto bello, in realtà è una vera e propria nave da crociera con tutti i confort: Duty Free, Casinò, piscine, almeno 7 ristoranti, ecc. Cabine molto pulite e belle. Il prezzo è ottimo……. Proprio come i traghetti italiani per la Sardegna………. Giudizio: Ottimo
•    LUOGHI VISITATI: TURKU. Arrivati in largo anticipo ed avendo un po’ di tempo a disposizione, ci siamo messi a girovagare per Turku. Mi devo ricredere: Turku è veramente una bella cittadina. Nella zona del porto c’è un interessante museo navale con annessi vari ristoranti dove, vista la giornata di sole con temperature gradevoli, abbiamo potuto pranzare fuori con un abbondante ed ottimo piatto di pesce.

16° Giorno (21 Agosto): STOCCOLMA – NAESTVED (DK) - Km.763
•    Si parte in direzione Malmoe
•    Si prosegue per Copenaghen e poi fino a Naestved dove pernottiamo
•    Pernottamento: NAESTVED HOSTEL /  Indirizzo: Naestved, Via Praestovej 65 / www.dahhostelnaestved.dk / Camera tripla DKK 880 compreso la tessera ostelli / SI colazione / SI Wireless / SI parcheggio privato / NO lenzuola
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 18° (Minima 16°) / Pioggia in partenza, poi variabile con sole.
•    STRADE: Passaggio in Danimarca / Tutto trasferimento / Solo autostrada noiosa
•    PERNOTTAMENTO: Mi devo ricredere sugli ostelli, dopo una esperienza negativa di parecchi anni or sono. Questo però è un ostello a 4 stelle (ci sono anche quelli a 2 stelle), struttura molto bella, camera ampia ed ottima colazione. Giudizio: Ottimo
•    LUOGHI VISITATI: Non ci siamo fermati a Stoccolma, causa pioggia battente e maltempo previsto per i successivi 2 giorni. Dovrebbe essere invece molto bella da visitare soprattutto con gli autobus scoperti che fanno il giro della città. COPENAGHEN:  città molto bella da visitare con parecchi monumenti ed una zona pedonale caratteristica piena di ristorantini (la cosa + brutta da vedere è la “Sirenetta”, ma questo già lo sapevo). Ponte MALMOE – COPENAGHEN: Un opera di alta ingegneria lungo 13 km

17° Giorno (22 Agosto): NAESTVED – GOTTINGEN (D) - Km.583
•    Si parte in direzione Isola di MON per la visita alle scogliere
•    Si prosegue per Rodby dove ci imbarchiamo per la Germania
•    Poi si continua in direzione Sud, verso Amburgo, fino ad arrivare a Gottingen
•    Pernottamento: B & B HOTEL GOTTINGEN /  Indirizzo: situato in autostrada nei dintorni di Gottingen / www.hotelbb.de / Camera tripla Euro 89 / NO colazione / SI Wireless / SI parcheggio privato
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 20° (Minima 17°) / Sole con scrosci d’acqua improvvisi / Vento forte laterale fino ad Amburgo.
•    STRADE: Bellissima la strada sull’isola di MON con i vari ponti. Per il resto, in Germania, solo autostrada noiosa
•    PERNOTTAMENTO: Fa parte della catena B & B Hotel in Germania. Struttura nuovissima con camere molto grandi e gradevoli. Posizione logistica ottima, è in autostrada dietro il solito autogrill. Giudizio: Ottimo
•    LUOGHI VISITATI: ISOLA di MON. Da non perdere. Si percorre la piccola isola su strade magnifiche attraversando i vari paesini, e poi, alla fine dell’isola, dopo 3 Km di sterrato leggero, si raggiungono le MONSKLINT (scogliere bianche alte circa 200 metri a picco sul mare). Si sale alla sommità con una camminata di circa 15 minuti, e si scende fino al mare (alla base delle scogliere) percorrendo circa 450 scalini.  

18° Giorno (23 Agosto): GOTTINGEN - AUGSBURG - Km.529
•    Si parte in direzione Wurtzburg
•    Qui si esce dall’autostrada e si comincia la RomantischeStrasse
•    Arriviamo fino ad Ausgburg dove prenotiamo per la notte
•    Pernottamento: B & B HOTEL AUGSBURG /  Indirizzo: Augsburg / www.hotelbb.de / Camera tripla Euro 95 / SI colazione / SI Wireless / SI parcheggio privato
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 22° (Minima 16° al mattino) / Sole tutto il giorno.
•    STRADE: Autostrada fino a Wurtzburg / La RomantischeStrasse fino a Dinkelsbuhl è semplicemente fantastica / da qui fino ad Augsburg decidiamo invece per una statale + veloce
•    PERNOTTAMENTO: Visto l’ottimo trattamento nella catena B & B Hotel in Germania, ci riproviamo anche oggi. Vale tutto quanto detto in precedenza con l’aggiunta di un’ottima colazione. Giudizio: Ottimo
•    LUOGHI VISITATI: ROMANTISCHESTRASSE. Visto che non ne abbiamo avuto ancora abbastanza, ci concediamo l’ultima perla del nostro viaggio: percorrere tutta la RomantischeStrasse. La RomantischeStrasse è in Baviera, parte da Wurzburg ed arriva a Fussen (350 km), passando attraverso una serie di stupendi piccoli paesi ognuno con una sua caratteristica particolare (Lauda Konigshofen / Weikersheim / Rottingen / Rothenburg / Schillingsfurst / Feuchtwangen /  Dinkelsbuhl / Nordlingen / Augsburg / Landsberg Am Lech / Schoungau / Fussen) in cui sono presenti numerosi castelli da visitare. Ognuno meriterebbe, tempo permettendo, una sosta, ma anche solo attraversandoli a passo lento è un vero piacere. I più caratteristici di questa prima giornata sono sicuramente: Rottingen, Rothenburg e Weikerseim.

19° Giorno (24 Agosto): AUGSBURG – GARMISCH - Km.274
Oggi non abbiamo seguito le indicazioni del navigatore, perché abbiamo deciso di fare un paio di varianti al percorso originale
•    Si parte in direzione Monaco per visitare il BMW MUSEUM
•    Si ritorna a Landsberg Am Lech e si riprende la RomantischeStrasse
•    Si prosegue per Schongau, e da lì fino a Fussen
•    Poi si continua fino a Garmisch, passando per l’Austria (si fa la strada alta delle montagne, cioè si entra in Austria per poi rientrare in Germania da Sud)
•    Pernottamento: GASTHAUS ZUM LAMM / Indirizzo: Garmisch, Via Forstamtweg 1 (in centro) / Tel. 088212750 / Camera tripla Euro 110 / SI colazione / SI Wireless / NO parcheggio
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 21° (Minima 17°) / Variabile con piogge leggere a Monaco e Garmisch.
•    STRADE: Bellissime strade. Il pezzo rimanente della RomantischeStrasse fino a Fussen è un po’ trafficato. Il pezzo fino a Garmisch tutto curve veloci.
•    PERNOTTAMENTO: Bellissimo posto molto “Tirolese” nel centro di Garmisch. Camere molto grandi e spaziose. Colazione abbondante. La Gasthaus ha annesso un pratico ristorante in cui abbiamo potuto gustare ottimi piatti tipici a base di carne. Giudizio: Ottimo
•    LUOGHI VISITATI: BMW MUSEUM: come omaggio alle nostre “mucche” ci siamo concessi una visita al museo BMW di Monaco, davvero interessante e ben fatto, se vogliamo “diverso” dagli altri musei similari visti in passato. ROMANTISCHESTRASSE: il pezzo rimanente da visitare è il più famoso, con la vista del castello bianco della “Disney”. I paesi più caratteristici di questa seconda giornata sono sicuramente: Schongau e Fussen.

20° Giorno (25 Agosto): GARMISCH – MILANO - Km.338
•    Si parte in direzione Austria e si arriva ad Imst facendo un passo di montagna
•    Si prosegue per Landeck evitando l’autostrada
•    Poi da qui si passa per Scuol / St. Moritz / Maloja / Chiavenna e si arriva fino a casa
COMMENTO:
•    TEMPERATURE e METEO: Temperatura media 20° (Minima 16° sui passi / Massima 32° in pianura verso casa) / Pioggia molto forte fino a Landeck (abbiamo dovuto indossare le tute antiacqua) , poi variabile. Arrivati in Italia comincia il vero caldo.
•    STRADE: Bellissime strade. Le strade austriache e svizzere, che ben conosco, sono sempre meravigliose. Stranamente non troviamo traffico nemmeno in Italia.
Siamo finalmente arrivati a casa, dopo tanto peregrinare: stanchi ma veramente soddisfatti. Tutti i dubbi che avevamo prima della partenza si sono man mano diradati, lasciando il posto a forti emozioni.

E’ stata una vacanza indimenticabile e davvero unica, e mi spiace solo di non aver potuto avere di fianco a me Zeta (la mia eccezionale moglie) per poter condividere questa esperienza assieme.
A chi pensa che questo lungo viaggio tolga per un po’ la voglia di moto, si sbaglia di grosso, perché ogni volta che la nostra mente tornerà a ripercorrere quelle strade e quei momenti, la voglia si farà ancora più forte e saremo già pronti a ripartire per un nuovo viaggio.

DIARIO DI VIAGGIO

EPILOGO

ALLA RADIO

Test di Viaggio:
1 - MATERIALI E ACCESSORI
2 - ABBIGLIAMENTO
3 - LADY VERSION

Pagu

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