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Categoria: Turismo

Ammettiamo di aver voglia di curve, paesaggi unici, passi mitici e contemporaneamente di relax.  Ammettiamo di non avere molte tempo per fare tutto…diciamo un giorno. Impossibile??  Ora vediamo…

 

 

La vista dal balcone dell’hotel delle montagne letteralmente immerse nello splendore del sole del mattino già da sola varrebbe il viaggio. E questa vista è resa ancor più bella se per tutta la settimana antecedente il viaggio le previsioni erano “piovosissime”.

La camera e spaziale, quindi tanto vale la pena sonnecchiare un po’, niente alzatacce all’alba; lauta colazione e siamo in moto. Un curvosa strada di fondovalle nel giro di pochi minuti ci catapulta a Corvara; da li bisogna solo scegliere il passo da scalare per primo. La scelta cade sul Gardena, giusto per scaldare un po’ le gomme nuove e perché no anche i muscoli visto che nonostante sia giugno l’aria del mattino  è  parecchio frizzante. La scalata fino ai 2.120 mt del passo toglie la ruggine e aumenta la fame di curve;


Foto di rito sotto al cartello del passo, contendendolo ai molti ciclisti in fila per la medesima foto; loro per celebrare lo sforzo..noi per celebrare la goduria della manopola del gas.

Scendendo verso il bivio che ci porterà al passo mi emerge chiara la sensazione che forse sarebbe stato ancor più godereccio se percorso al contrario, ma ormai è fatta.
Savalichiamo con un po’ più di brio anche il "Sella" per arrampicarci su uno dei miti per le due ruote, sua maestà il Pordoi. La salita “verticale”  ci mostra  ben presto la neve che non vuole saperne di sciogliersi.

I paesaggi che tutto il mondo  cin invidia sono li e sembra di toccarli con mano da tanto si è vicini al cielo, vicini al sole, con il borbottio sommesso della moto che fa da colonna sonora.  Le moto che incrociamo sono davvero tante; quasi da costringerci ad una perenne quanto esaltante “V” della mano sinistra.

Tutto questo su e giù fa venir fame, quindi perché non farsi affettare un po’ di Speck??  Siamo già sulla strada del Falzarego che una volta raggiunto sembra più un raduno di moto che non un passo dolomitico….molte le targhe tedesche; i biker teutonici hanno sempre rivestito un certo fascino per me; li ho sempre figurati instancabili, appassionati che viaggiano con qualsiasi mezzo, di qualsiasi epoca, l’importante è viaggiare; barbe incolte (fantastiche) e abbigliamento a volte poco tecnico (male) di alcuni di loro che fanno da pesante contrasto con gli giubbotto iper tecnico (un po’ fighetto) e moto ultimo modello e versione di alcuni dei nostri; un contrasto tanto evidente da essere divertente, a far capire che il mondo del motociclismo è vario e chiunque vada su due ruote merita rispetto e il saluto di chi lo incrocia, senza marche, senza barbe, solo passione Sorridente

 

Il lago di Misurina è tento piccolo quanto affascinante; curve, asfalto, montagne che il mondo ci invidia…ci stavamo quasi dimenticando il relax; su di nuovo al Falzarego per poi scendere verso l’hotel passando dal passo di Valparola.

San Vigilio di Marebbe è animato, ma non ci facciamo attrarre più di tanto dai piccoli e carini barettini gremiti di gente. La “mini” spa dell’hotel ci attende, sauna, bagno turco….e altre piccole coccole, compreso un sano pisolino prima di cena. Quest’ultima poi è perfetta, a partire dalla cura per la tavola apparecchiata con fantasia, passando per i cibi sopraffini. Tutto impeccabile, garage enorme per la moto compreso.

Ricapitolando:

°° 200 km

°° 6  passi “maggiori” ovvero

*Gardena 2121 mt
*Sella 2213 mt
*Pordoi 2239 mt
*Campolongo 1875 mt
*Valparola 2192 mt
*Falzarego 2105 mt

°° 12.745 mt La somma delle altitudini raggiunte

°° 6 ore impiegate per il giro

°° 4 portate a cena

°° 1 ora e mezza di relax nella spa

°° 1 ora di pisolino pomeridiano

Allora…si può fare tutto in una giornata????? Assolutamente si

 

L’Hotel che ci ha ospitati è l’Olimpya di San Vigilio di Marebbe. In tanti anni di viaggi vi posso assicurare che questo è un “buen retiro” davvero unico. I nostri più sinceri complimenti per la dedizione e la passione che tutto lo staff dedica ai propri ospiti.

http://www.olympiahotel.it/ - Str. Vailares 4, San Vigilio di Marebbe (Bz) - Alto Adige

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E se ancora non vi bastasse cercate di scovare in giro per il paese questa opera d’arte, fatta di bulloni, pignoni, pezzi vari, interamente a mano……se non è passione questa.

 

Abbigliamento del viaggio:

Fagna: Casco Arai, Giubbotto Rev,it Horizon, Pantaloni Madison PROmo Jeans, Stivali Alpinestars, guanti spidi, intimo tecnico sixs

Cri: Casco HJC, Giubbotto Spidi, Pantaloni Florida PROmo jeans, Stivali TCX T-Lily Gtx, guanti OJ, intimo tecnico sixs

 

Fagna

 

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