Categoria: Turismo

Il mare d'inverno è come un film in bianco e nero che si colorerà...eh...inizio a pensarlo anche io, non tanto per i colori del cielo e della terra, visto che alla partenza la nostra pianura padana ci ha regalato un alba dalle tinte forti che ci ha riempito subito il cuore, quanto per le sensazioni, le emozioni e l'attesa del partire che trasformano il primo viaggio dell'anno in qualcosa di unico e atteso per tutto l'inverno;


Stagione atipica lo ammetto, con un freddo che in realtà mai si è fatto pungente, ma che relega la moto comunque e sempre in un angolo. Rotta verso sud quindi, a cercare un po' di tepore in più, ma sopratutto quegli sguardi rubati ad orizzonti infiniti che solo il mare può offrire. E siccome non ricuciamo mai a fare una cosa per volta l'occasione è ghiotta anche per un  multi test di abbigliamento-moto-accessori, anzi la domanda potrebbe venire spontanea, si organizza il viaggio per fare il test, o il test è parte del viaggio? Non ho risposta, mi sono limitato a godere di questa fuga veloce stringendo tra le mani un manubrio e non un volante.

 


-Castiglione della Pescaia-

 

Ah già la meta...se l'anno scorso la costa azzurra ci ha coccolato, quest'anno l'Argentario ci ha stupito, con il suo animo selvaggio, e scorci che solo la bella Italia a volte sa regalare; due giorno a gironzolare in un quel lembo dove la maremma sfocia nel mare, dove i sapori sono unici a partire dalla buona tavola, rustica  e sincera quel tanto che basta per voler assaggiare tutto il menù.

 

{youtube}WZ3lVeprQMw|520{/youtube}
A dire il vero, nauseati dal una botta notevole di autostrada ( e parlo anche di costo ormai spropositato) la prima tappa l'abbiamo fatta più a nord, golfo di Baratti per la precisione salendo su fino a Populonia, segnatevelo, un piccola angolo che merita. Così come assolutamente merita uno stop Talamone con la sua rocca e la sua vista sul monte argentario.

 


-Il golfo di baratti....più o meno-

Su una cosa siamo tutti d'accordo, le spiagge sul finire dell'inverno sono di un triste che fa spavento, non tanto perché sono vuote ma perché sono ancora li, ferite dalle mareggiate, che hanno riversato di tutto,  senza che nessuno le abbia ancora curate. In cuor mio mi accuccio raccolgo un po' di sabbia e sussurro, <tieni duro tra poco sarà estate, e tu sarai informissima nel tuo splendore>. Non si resiste, bisogna pucciare i piedi, come da tradizione, il freddo sembra sparire, l'acqua non sembra nemmeno bagnare e la sensazione è di assoluta pace, sarà merito degli stivali impermeabili?

 



Gag e siparietti a parte cerchiamo di esplorare il monte Argentario, scoprendo nostro malgrado che l'aspetto selvaggio si traduce anche in strade malandate, da percorrere lenti, che si sforzano si aprirsi su panorami unici, ma che pagano lo scotto di una NON manutenzione ormai credo decennale; si arriva dove si può, per poi fare dietro front e arrivare ad Orbetello per un tramonto dalle tinte tanto cariche da non sembrare vero.

 


- A spasso sul Monte Argentario -

 

E' già buio, mi accorgo che lo stop invernale si fa sentire sui muscoli affaticati, ci vuole un ottima cena a base di cucina maremmana. La scelta della domenica ricade ancora sul mare, ma poi la voglia di curve si fa sentire, e staccandosi un po' dalla costa e prendendola larga come si sul dire portiamo le ruote da Castiglione della Pescaia a Massa Marittima.

- Massa Marittima - 
Nemmeno il tempo di scaldarsi un po' tra curve, taglieri e risate che è già ora di rimettersi in viaggio verso Milano.
Come si chiama il viaggio?? Ah si mare d'inverno...se ne è ricordato Giove pluvio, che offeso dalla nostra sfida  decide di battezzarci per una buona mezzora sulla via del ritorno, ma sicuramente il buon Giove lo ha fatto per noi, per dimostrare che i giubbotti sono impermeabili....tutta invidia la sua...

 


E sotto l'acquazzone sorrido...il viaggio come sempre ti ricarica più di una vasca di Polase...altro che balle...

 

Moto del Viaggio:

 

*Bmw F800Gs Adventure - Grazie a Bmw Motorrad Italia
* Mv Agusta Stradale 800 - Grazie a MV Augusta

 

Abbigliamento del viaggio:

 

*Fagna: Giacca Acerbis Adventure, Pantaloni Acerbis Adventure, Casco Nolan N104 HV, stivali Forma mod.Cortina, Intimo Sixs, Guanti e Gilet riscaldati Capit
*Flap:Giacca Macna Night Eye, pantaloni Macna, Casco Caberg Modus HV, Stivali TCX X-Five Evo Gore Tex, Intimo Hevik, Guanti Riscaldati Tucano Urbano Hot Road, gilet riscaldato Capit

 

Accessori:
*Navigatore Tripy II

Abbiamo Dormito:
- Hotel Nuova Grosseto, Confortevole, pulito e con personale gentile. Parcheggio privato.
Abbiamo mangiato:
- Ristorante il TORDAIO, cucina tipica Toscana a due passi da Grosseto.

 

A breve la recensione dei singoli prodotti

 

Fagna

{AG}2015_03_mareinverno{/AG}

Back To Top
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.