Come scelgo la giacca da moto? Gusto, certo, sicurezza, che deve essere sempre al top, uso a cui è destinato...(non sempre)..colpo di fulmine per il colore e design?..ci può stare e poi??? Le finiture tu le guardi mai? Come è fissata l’imbottitura o la qualità delle cerniere? Personalmente guardo molto a queste cose, e cerco sempre di orientarmi su un prodotto che sia protettivo, con protezioni certificate, ma che abbia delle finiture di ottimo livello.

Da questo lato posso dire che Macna, marca Olandese, non ha mai tradito le mie aspettative, producendo sempre capi di ottima fattezza con particolari molto curati. Se torniamo alla domanda iniziale, nella mia scelta ha pesato molto anche il “lavoro” cui volevo destinare questa giacca; tre-quarti, spiccatamente votata al turismo, la volevo anche 4 stagioni e che ben si adattasse anche ai miei trasferimenti quotidiani.

Tutto questo si traduce in un modello, il Vosges, che racchiude in se tutte le caratteristiche elencate sopra compresa un’estrema cura per i particolari e le finiture. Giaccone a tre layers o a tre strati per dirla all’italiana, concepito per “cucirselo” addosso il più possibile, con molte “micro” regolazioni, a partire dalla chiusura di regolazione del colletto, di dimensioni talmente generose da essere facilmente azionabile anche con i guanti indossati.

Il nome in codice è Comfix e se il suffisso “com” sta per comfort o comodità beh direi che il nome è azzeccato. Sui polsini troviamo la regolazione con velcro che normalmente non mi fa impazzire, ma in questo caso è talmente generosa di dimensioni e con una finitura gommata davvero molto bella anche al tatto sinonimo di qualità. Altra particolarità è il fissaggio degli strati all’interno del giubbotto, poiché sempre in zona polso, non vi è il classico fissaggio con bottoncini rapidi ma una cerniera molto comoda (easy cuff), solida e che regala una chiusura ermetica ed evita arrotolamenti strani all’interno della manica. Devo essere sincero è la prima volta che vedo un particolare del genere. I colori disponibili sono diversi compreso la fantastica finitura “night eye” di cui puoi trovare info in un nostro vecchio articolo qui, ma io ho scelto un panna/arancio molto sgargiante, che se non è ad alta visibilità poco ci manca.

Sul fondo schiene c’è un ampio tascone, che può agevolmente ospitare lo strato anti-pioggia una volta rimosso. La giacca è già predisposta per il gilet ad alta visibilità e addirittura per montare un sistema a Led per essere ancor più visibili nelle condizioni di scarsa visibilità. Altro segno di qualità è rappresentato dai “panelli” apribili sul petto per la ventilazione estiva. La tenuta all’acqua/aria è garantita da due grosse “guarnizioni”. Altre zip per la ventilazione le troviamo su avambraccio e schiena.

A completare la dotazione tasca interna per il paraschiena (io continuo a preferire quello classico staccato) e le due zip lunga e corta per l’allaccio ai pantaloni. Ho anche quelli, e devo dire che hanno un’ottima vestibilità anche in sella.  La dotazione di tasche prevede due tasche anteriori esterne, e due interne.

(quando si dice #provatodavvero)

Tirando le somme la casa Olandese ci propone sempre prodotti di alta qualità nelle finiture, dotati di protezioni omologate, comode da vestire che a mio parere fanno egregiamente il loro “sporco” lavoro, qualsiasi stagione. Ad onor del vero non l’abbiamo ancora provata col freddo pungente, ma l’imbottitura interna promette battaglia all’inverno e alle sue intemperie, e sul galibier i gradi erano circa 10.....

Se volete fare un giro sul sito ufficiale ecco qui il link.

aMotoMio – Macna Vosges – #Provatodavvero

Photo Credits:

* Foto con Bmw NINET Urban GS - Carlo Flaminio
* Foto di Copertina con Ducati ST - Fox Photo www.foxphotos.fr

Fagna

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