Ci sono gli stivali da turismo, ci sono gli stivali da fuoristrada e poi ci sono delle interessanti vie di mezzo, quelle che in casa TCX si chiamano Touring Adventure.
La casa Veneta, infatti, suddivide la sua linea Touring in comparti più definiti; Classic, Custom e, appunto Adventure.
In questa sezione troviamo i Drifter WP, stivali dall’estetica, più o meno, aggressiva che volge decisamente verso le calzature da fuoristrada, ganci di chiusura, quindi, e suole che diventano in alcuni modelli dei veri propri “carrarmato”.
I Drifter si fanno notare per una tinta marrone vintage che si stacca dal solito nero e che si sposa bene con le enduro stradali che stanno prepotentemente riprendendo una quota d’interesse nei motociclisti.
Pelle vintage accoppiata a parti e soffietti in microfibra e alla grossa protezione tibiale in PU (Poliuretano) con logo TCX in rilievo, che ne caratterizza ulteriormente l’estetica.
La chiusura è affidata a tre leve in alluminio regolabili e intercambiabili, di pregevole fattura, dal design ergonomico.
Naturalmente è completo di tutte le protezioni, certificate CE, che si addicono a una calzatura di questa tipologia; malleoli (interni ed esterni), punta, tallone e zona cambio.
La calzata e comoda e accogliente, fascia senza stingere, grazie al collaudato Il sistema di costruzione CFS (Comfort Fit System), punto di forza della linea Touring di TCX.
Facile trovare la tensione giusta con le leve e al polpaccio un collarino morbido, con chiusura in velcro, garantisce aderenza e impedisce a polvere e detriti di entrare.
Uno stivale quasi tecnico, con tutto quello che serve ma che permette di essere indossato per tutto il giorno senza nessun problema.
L’abbiamo messo alla prova in un’occasione atipica, la Monferraglia, dove a bordo di un piccolo Ciao Piaggio abbiamo percorso una settantina di chilometri tra strada e fuoristrada.
Comodità ottima quando abbiamo dovuto agire sui pedali per aiutare il piccolo monocilindrico in salita e anche in molti pezzi in cui abbiamo dovuto spingere e scarpinare.
La stabilità, sulle pedane, pedali compresi, ma anche negli appoggi a terra è sempre stabile grazie alla suola ben scolpita; tra l’altro, sempre esteticamente, la cucitura in rilievo e contrasto cromatico è davvero bella.
Un test che va oltre, quindi il solo andare in moto e che ha confermato le sue doti di stivale Touring.
Nessun problema d’infiltrazioni d’acqua nei guadi, comunque noi abbiamo voluto fare anche il nostro famoso test empirico d’immersione che ha promosso a pieni voti la membrana waterproof.
Non è Gore-Tex, ma funziona comunque e contribuisce a tenere il prezzo a livelli accettabili.
Una volta conciati per bene, pieni di fango è bastata una bella lavata per farli tornare come nuovi, parte scamosciata interna compresa, e pronti per l’utilizzo più “Pulito” su strada.
Look adventure, magari non adatta per andarci in ufficio, ma per le scampagnate e il turismo sicuramente sì, se poi volte fare colpo in qualche evento moto-mondano il look può essere perfetto.
Grazie a Tommy Bressani per le foto.
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