Turni in pista per Neofiti - Grande Idea Luca Pedersoli!

Categoria: Le nostre prove

Dettagli: Scritto da Fagna; 01 Luglio 2015

Andiamo subito al sodo. Quanti di voi "motociclisti da strada" vorrebbero andare in pista uno o due volte l'anno ma rinunciano per paure varie? Su tutti i timori sono che il tuo passo sia "diversamente veloce" e quindi di intralcio ai più esperti, o peggio che mentre tu ti stai divertendo al tuo passo quale missile terra aria ti sfrecci talmente vicino da aprire un buco spazio temporale.

Tra l'altro a dirla tutta, io mi inserisco categoria "neofiti", ovvero vado in pista se va bene due volte l'anno, tre al massimo se l'annata e buona e mi danno sempre l'anima per non essere d'intralcio. La soluzione oggi c'è ed è decisamente diversa da girare con gli occhi fissi negli specchietti, che per altro vi consiglio di togliere o oscurare. Immaginatevi turni dedicati e riservati solo ai "neofiti" della pista.

Certo usare con gli italiani, che occupano solo la terza corsia di sorpasso in autostrada, il termine "neofiti" può essere controproducente, ma tolti quelli dall'ego ipertrofico, per noi motociclisti normali questa opportunità potrebbe essere fonte di divertimento in assoluto relax. L'opportunità in questo caso ci è stata data da Luca Pedersoli leader e mente dell'omonimo "Group" che da anni organizza corsi di guida sicuri e veloci in pista. Un team, per altro certificato FMI, rodato, fatto di esperti, che questa volta garantisce turni liberi in pista dedicati appunto a chi in pista ci va poco, vuole girare col suo passo, vuole scatenare i cavalli della sua belva che su strada o restano imbrigliati o risulterebbero pericolosi.

Immaginate dunque di entrare in pista a Franciacorta (o Modena) in un turno dove tutti sono al tuo stesso livello, dove i "pilotoni" più esperti non possono entrare, e dove le moto con targa e frecce sono la maggioranza rispetto a quelle pronto pista. E allora ci sono andato, ho voluto toccare con mano, con una moto stradale, stradalissima, targata, senza carena, una naked di lusso, ma pur sempre una naked. Così in sella ad una Yamaha MT-09 in una tranquilla domenica mattina, mi sono sparato tre turnazzi, senza ansie, senza paure senza "sfide" se non quelle con me stesso, con il mio stile di guida e il mio passo.

E ho notato con piacere che di "neofiti" come me c'è n'erano molti, tutti ansiosi di girare in pista, anche magari per la prima volta. Elevata anche la presenza femminile, normalmente ancora più restia ad entrare in pista insieme a gente decisamente più veloce. I commenti nel paddok erano chiari, due ragazzi che dicevano ad un terzo <no, no noi andiamo tranquilli, siamo qui per divertirci non per fare il tempo>. Luca Pedersoli poi è un controllore inflessibile, per garantire che chi entra in pista nei turni dedicati sia davvero un "motociclista normale" e non un velocista imboscato

Chiaramente i termini sono volutamente scherzosi ma il concetto spero sia chiaro. E se te la giri tranquillo, col tuo passo, giro dopo giro, scende l'ansia e sale il divertimento e magari a fine giornata scende anche il ginocchio a terra, posto che questa sia davvero una condizione fondamentale. E ancora vi do qualche ulteriore stimolo che ci arriva chiacchierammo direttamente con Luca Pedersoli, che abbiamo "catturato" non appena concluso il suo Brefing pre-ingresso in pista. Abbiamo chiesto a Luca quali sono i plus delle "sue" prove libere, la risposta è stata ampia ed esaustiva e la possiamo riassumere così:

< La nostra esperienza è ultra decennale, riusciamo ad organizzare turni suddivisi per livelli che sono a numero chiuso di moto in circuito quindi poco affollamento, zero code all'ingresso pista; inoltre possiamo offrire servizio assistenza tecnica, pressione pneumatici, oltre ad un briefing sulle norme comportamentali nelle attività in circuito >

Personalmente ci aggiungo anche cortesia e massima disponibilità per le esigenze di tutti i tipi di cliente e per "fissare" dei momenti così speciali i servizi foto e video personalizzati degli amici di www.racebooking.net che anche noi abbiamo "sfruttato" per alcune delle foto di questo articolo.

Sono sicuro che la domanda che vi frulla in testa è dove informarsi e prenotare? vi do tre link

www.franciacortacircuit.com - www.autodromodimodena.it - www.lucapedersoligroup.it e se ancora non vi basta vi aggiungo altre info che arrivano direttamente dalla voce di Luca

< Nei Track Days Franciacorta si alternano giornate Open (ad orario continuato) dove spesso c’è l'opzione delle due ore serali per NEOFITI (h 18-20) assistite da “apripista” ovvero istruttori Riding School, a giornate con turni da 20 minuti divisi per livello come AMATORI e PILOTI con parte dei turni del mattino dedicati ai NEOFITI Nelle giornate Free Riding a Modena, ad ogni giornata di prove libere, saranno sempre presenti gli istruttori della Riding School a disposizione gratuitamente di tutti gli esordienti per dare qualsiasi consiglio e indicare le traiettorie con giri dimostrativi dedicati in pista.

La rosa di istruttori Riding School Pedersoli é molto ampia e alle giornate Track Days Franciacorta potete trovare nomi di primo piano della velocità nazionale o internazionale come Marco Borciani (campione Italiano Superbike), Fabrizio Perotti (attuale protagonista nel CIV Superbike) o Luca Pedersoli stesso.

Ai Free Riding Modena, invece, sono presenti Paolo Casoli (Campione del mondo Superport) e l'esperto giornalista tester Alberto Cecotti. Possibilità di convenzioni per Moto Club, concessionarie e gruppi di amici con sconti e box in omaggio. Tra i servizi offerti è previsto, per chi ancora non ne disponesse, abbigliamento racing Arlen Ness, stivali TCX e caschi XLite.> Quest'ultima parte credo sia importantissima, l'opportunità di avere l'abbigliamento da pista senza doversi svenare, magari per andare in circuito una sola volta all'anno.

Mi unisco quindi allo slogan <andare in pista non è mai stato così facile!> Confermo.