“Apriamo all’Enduro”
Il casco apribile non è una novità, un casco turistico con estetica “Enduro” nemmeno, ma un casco che unisca queste due caratteristiche credo di sì.

Fino alla prova inconfutabile di essere smentito penso che questa novità di Caberg sia il primo casco apribile da enduro.
Non un casco con mentoniera staccabile, ma un casco modulare a tutti gli effetti dotato di classica aletta parasole che tanto piace ai fuori stradisti.
Una novità assoluta anche per noi che si siamo trovato nei panni di Tester prima ancora che lo stesso arrivi nei negozi.

Caberg ha voluto ancora darci fiducia dopo qualche anno di collaborazione affidandoci un Tourmax con la sola prerogativa di usarlo e verificarne la bontà del progetto, un onore, ma anche una responsabilità per motociclisti “Normali”, ma del resto si tratta solo di usare un casco e verificarne nell’uso la validità.
Ingredienti un casco apribile di buona qualità, un’estetica grintosa e un frontino, aggiungiamoci un visierino parasole interno, la doppia omologazione (Integrale/jet) e il gioco è fatto.
La base è il riuscitissimo Duke di casa Caberg su cui è stato studiato e applicato un meccanismo di rotazione e blocco/sblocco automatico del frontino per evitare che lo stesso diventi una “Vela” in modalità Jet.



L’estetica è riuscitissima, la grafica su fondo bianco lo rende sportivo, forse un po’ “plasticoso”, ma nelle versioni monocromatiche che ho già visto e soprattutto nella grafica su base nero opaco diventa davvero ulteriormente intrigante.
Ma come va questo Tourmax?
Fa freddo, è inverno e l’occasione per usare la moto diventano più rare, ma da contro il clima permette di verificare appieno la bontà di ventilazione, pinlock e manovre con i grossi guanti pesanti.
Il casco lo conosco, con il fratello Duke ci ho fatto anche 20 giorni di fila a Capo Nord , e questo Tourmax conferma tutte le ottime caratteristiche del modello da cui deriva.



Comodo, confortevole anche per chi indossa gli occhiali da vista.
Pratica l’apertura della sezione frontale con il grosso tasto, integrato nell’estetica della mentoniera, che con lo stesso movimento blocca il frontino in posizione aderente alla mentoniera stessa.
L’operazione inversa lo sblocca e lo riporta automaticamente in posizione di integrale.
Ottima la visiera con Pinlock integrato che impedisce l’effetto nebbia nelle fredde giornate e in caso di pioggia, mentre per difendersi dai raggi solari è sufficiente azionare la “slitta” sulla calotta per far calare uno scuro visierino davanti agli occhi, occhiali compresi, una grande comodità a cui molti ormai faticano a rinunciare.
Forse in questo caso un centimetro di escursione in più l’avrei gradito, ma probabilmente è calibrato su una gamma di tipologie di viso che lo rendono adeguato mediamente a tutte.



Nel caso di un utilizzo Jet è possibile bloccare con una levetta la mentoniera in posizione “Open” per evitare involontarie chiusure, per’altro mai capitate.
Cinturino micrometrico con sgancio rapito completano la dotazione di questo casco turistico.
Indossandolo non si nota la differenza rispetto al Duke, solo alzando lo sguardo si nota quella “tendina” a proteggere gli occhi dal sole, aumenta ovviamente un po’ la rumorosità, ma in maniera mai fastidiosa.
La leggera unghia non sbilancia il casco e nonostante i miei timori fino a 110/130 km/h non crea disturbi aerodinamici né effetto vela, se non ovviamente girando la testa o estendendo volontariamente in modo eccessivo il collo.
La moto di riferimento su cui è stato testato era un BMW R1200GS MY ’09 quindi dotata di un adeguato riparo, ma da buon “San Tommaso” l’ho provato anche con una BMW R65 priva di ogni protezione confermando lo stesso risultato.



Avevo dei dubbi sulla tenuta ed efficacia del movimento della palpebra parasole ma nonostante qualche maltrattamento il meccanismo ha funzionato a dovere, senza cedimenti ne aumento di gioco negli snodi.
Insomma un altro casco promosso, una novità interessante, per ora unica nel suo genere e soprattutto con un giusto rapporto qualità prezzo che in questi tempi non guasta mai.
Un casco che si fregia anche delle 5 stelle nei test di sicurezza Sharp
Ci sarà comunque la possibilità di trasformare il Tourmax in Duke con un adeguato kit, operazione invece impossibile partendo dal modello da strada.

Ora anche l’Enduro è più aperto.

Caratteristiche tecniche dal sito Caberg

Flap

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