La rivista Ferro nasce giusto un anno fa, proprio sul palco del Moto Bike Expo di Verona 2015 fa il suo primo esordio al pubblico con il primo contest “Ferro dell’Anno 2015”.
Ferro che ha il pregio di aver sdoganato in maniera consistente il filone delle cafè racer, delle Special, delle moto modificate, dando spazio e visibilità, parlando e spiegando a molti un mondo sempre più in crescita.

Una grande famiglia fatta di passione e attrezzi, ferro, appunto da plasmare seguendo il cuore fino a ottenere la propria moto “Perfetta”!
Il successo dell’anno scorso è stato tale tanto che per l’edizione di quest’anno le moto proposte in selezione sono state più di 400.
Difficile per lo staff di Ferro selezionare le venti da portare a Verona, eppure anche questa volta non ci hanno deluso.



Davanti a una pregiata Giuria composta da Nicola Martini (Mr. Martini), Roberto Rossi, Roberto Totti (Totti Motori) e Fred Krugger, sono sfilate le venti special realizzate da privati e customizzatori descritte dai realizzatori con i commenti seri e semiseri del Direttore della rivista Fabio Cormio e dell’esplosivo Dj Ringo.
Commenti autorevoli sono arrivati, oltre che dalla giuria anche da prestigiosi ospiti come Giovanni Di Pillo, Oberdan Bezzi, Mark Wilsmore (ACE Cafè London), Pierre Brancaleone di (RAD Motorcycles Magazine) e Orazio Scamporrino (Rocket Garage).
Alla fine l’ha spuntata la Ducati 748 di Luca Santaniello eletta “Ferro dell'Anno 2016” e premiata anche con il premio speciale da Fred Krugger.



Tra le moto realizzate su base Honda, l’ha spuntata la Hornet "Mazzabric" di Thomas Betti che si è aggiudicato il premio offerto da Honda Italia, uno scooter SH125.
Riconoscimenti anche per la Honda CB500 di Just Bike e la BMW R100RS di Olivier Ortolani a cui sono andati i premi offerti, come per i vincitori, da Bell Caschi, Montacatena, TCX e Parachic.
La presenza di Virgin Radio la collaborazione dell’agenzia MarroneCattelan è stata un ulteriore valore aggiunto a una manifestazione che è destinata a diventare un classico della Kermesse Veneta.
Non rimane che rinchiudersi in garage a preparare il ferro per l’anno prossimo.

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